Quanto la città di Matera ha saputo sfruttare l’anno europeo della cultura per promuovere e valorizzare la sua immagine e investire sul suo futuro? Rispetto al passato, pensando alla possibilità di sentirsi “protagonista” e non solo “spettatore” di eventi e progetti culturali, pensa che la sua disponibilità a mettersi in gioco e a farsi coinvolgere in prima persona sia cresciuta?