Lascia perplessi e ci riempie di cattivi pensieri, la decisione assunta dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 4 gennaio u.s. Con decisioni importanti da assumere come la diffusione del Covid e se aprire o no le scuole , ha trovato il tempo, e soprattutto l’animo, di varare un provvedimento “esplosivo” come quello di individuare i 67 siti candidati ad accogliere il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi.