Montescaglioso - La Città di Montescaglioso, “Presidio della Legalità”. Con queste parole, Paolo Gallipoli o presidente dell'Associazione Antiracket Falcone-Borsellino di Montescagliosha accolto il “Camper della Legalità e consumo critico” che nella giornata di sabato ha fatto tappa in Basilicata.

Il camper è partito lunedì scorso da Napoli per percorrere tutto il meridione; dopo la Basilicata, la Calabria, fino a giungere in Sicilia.L'iniziativa organizzata dalla Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane è sostenuta dal Ministero dell'Interno nell'ambito dei PON (Programma Operativo Nazionale – Sicurezza per lo Sviluppo) e dalla Comunità Europea e quest’anno propone lo slogan “Pago chi non paga”, un invito ad acquistare solo da operatori che si oppongono al racket.   Presente alla manifestazione anche il presidente del Comitato regionale Antiracket Egidio Basile e i rappresentanti dei comandi provinciali dei carabinieri di Montescaglioso e Matera con il Maggiore Del Prete. Ma i principali attori dell'iniziativa, sono stati i ragazzi dell'Istituto Comprensivo Palazzo-Salinari , accompagnati dal dirigente dott. Pietromatera e dai docenti. Striscioni colorati, con slogan risultato dell'educazione alla legalità di tutti questi anni, hanno accolto il Presidente nazionale della Federazione delle Associazioni Antiracket Pippo Scandurra accompagnato dal responsabile della rete Consumo Critico pugliese Renato De Scisciuolo. Una piazza Roma festosa, dove è stato possibile ammirare i lavori realizzati dagli alunni per i concorsi organizzati dall'Associazione Antiracket, ma anche la documentazione visiva delle tante attività dell'Associazione. Presente l'amministrazione comunale, il sindaco Silvaggi e il vice presidente provinciale Garbellano.

Gli interventi di Scandurra, Gallipoli e del vice prefetto dott.ssa Capolongo sono stati incentrati sul concetto di legalità e sulla necessità di non cedere mai a nessuna forma di prevaricazione. Anche il neo eletto sindaco dei ragazzi Pasquale Di Cuia è intervenuto sostenendo che - la legalità è un seme che va piantato- ribadendo che il giovane consiglio comunale ha fortemente voluto un assessorato alla legalità. Significative e dense di emozione, le parole di Paolo Gallipoli quando ha ricordato la manifestazione del marzo 1990 in quella stessa piazza, allora gremita di commercianti, artigiani, professionisti e semplici cittadini che insieme alle istituzioni dicevano No al racket che opprimeva un'intera comunità. Un lungo corteo si è poi diretto verso il palasport K. Wojtyla per un incontro conferenza in cui è intervenuto il Commissario Capo della Questura di Taranto dott. Angelo Franco e che ha visto la presenza del Senatore Filippo Bubbico. Ma il vero risultato di questa e delle tante iniziative dell’Associazione Antiracket, è sicuramente la formalizzazione nelle prossime settimane della costituzione della prima Associazione Antiracket Giovanile della Basilicata, il cui cuore pulsante sarà proprio la scuola di Montescaglioso che in tutti questi anni, ma soprattutto negli anni novanta, è stata saldamente ferma sul proprio ruolo di madre educatrice di un concetto di “Legalità” senza compromessi.

Maria Andriulli