Scheda Pes, le attività del Dipartimento Salute
Due sono le priorità che saranno immediatamente messe in campo dal Dipartimento regionale alla Salute, guidato dall’assessore Attilio Martorano, per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi al cittadino: Il nuovo Piano della salute, da formulare attraverso un serrato confronto degli “Stati generali della Salute” e la riduzione delle liste di attesa.In particolare, entro l’anno verrà presentato il Piano della Salute 2011-2014. Per questa ragione, fino a dicembre, sono stati organizzati gli Stati generali della Salute come attività necessaria e propedeutica alla raccolta di sollecitazioni, proposte e indicazioni provenienti dalle diverse componenti del sistema sanitario regionale. Cinque i principali argomenti che saranno affrontati in altrettanti incontri in forma di workshop: Principi e valori del SSR: qualità, equità, umanizzazione, sicurezza, trasparenza, sostenibilità; La cura di sé e la cura degli altri; L’integrazione ospedale-territorio; La medicina del territorio; Il governo clinico. Protocolli e percorsi diagnostici-terapeutici, ottimizzazione delle risorse attraverso il miglioramento della qualità delle prestazioni, capitale umano e standard formativi, investimenti, sistemi di finanziamento e costi standard.Un’altra importante azione in corso di svolgimento riguarda la riorganizzazione del servizio di prenotazione delle postazioni sanitarie con il dichiarato intento di ridurre drasticamente le liste di attesa e di avvicinare ancor più il servizio sanitario al cittadino. Si tratta del Piano Attuativo Regionale per il contenimento dei tempi di attesa per il triennio 2010 – 2012.Tale attività si sostanzia nelle seguenti azioni, già tutte in fase di realizzazione: Modifiche al software utilizzato dal Cup; Incremento dell’offerta di prenotazione da parte delle strutture sanitarie; Applicazione delibera sui RAO per MMG e PLS al fine di terminare, per ogni richiesta la classe di priorità; L’estensione CUP a Farmacie, Parafarmacie al fine di utilizzare la capillare presenza delle stesse sul territorio.Il Piano prevede una serie di azioni articolate secondo le seguenti linee operative: Governo della domanda e dell’offerta di prestazioni; Sostegno al servizio di prenotazione (supporto nelle scelte all’utente da parte dei centri di prenotazione diffusi sul territorio e dal Call Center regionale, attività di richiamate per pulizia delle agende, verifica gradimento utenza, ecc.); Monitoraggio del piano; Comunicazione; Integrazione dei sistemi informativi.
Fonte - basilicatanet.it