Basilicata, destinazione avventura

Soddisfazione e ottimismo hanno accompagnato la Basilicata al rientro dalla sua prima esperienza alla Borsa Europea del Turismo Sportivo, Attivo e del Benessere Termale, a Montecatini.Il 14 e 15 ottobre, con lo stand dell’Agenzia di Promozione Territoriale e della Regione Basilicata allestito nello splendido scenario delle Terme di Montecatini, l’offerta lucana ha incuriosito buyers stranieri e italiani, molti dei quali nei propri cataloghi già indicano la regione come meta irrinunciabile per la pratica di cicloturismo, mountain bike, parapendio ed escursioni.A comporre la delegazione lucana un numero significativo di tour operators, agenzie di viaggio, consorzi e associazioni del settore, un dato notevole se si considera che la Bts, oggi alla sua diciottesima edizione, è ancora considerata una fiera di “nicchia”, con una scarsa adesione soprattutto da parte degli operatori turistici del sud.Trentino Alto Adige, Piemonte, Veneto, Toscana, Campania e Sicilia, sono alcune delle regioni incontrate dai T.O. lucani durante i workshop loro riservati per prendere contatti e programmare futuri viaggi in Basilicata.La scelta dell’Apt di prender parte alla fiera organizzata nel cuore della Toscana deriva anche dalla volontà di seguire la direzione dei club di prodotto outdoor e continuare a individuarne le innumerevoli inclinazioni. Ma l’apertura a questa tipologia di turismo trova conferma nella guida - e il relativo successo conseguito - “Cicloturismo in Basilicata”, prodotto editoriale dell’Agenzia di Promozione Territoriale in cui sono raggruppati i circuiti, i sentieri e le piste che consentono di percorrere la regione in bicicletta.Confermandosi unica manifestazione per i promotori della vacanza attiva, scelta da turisti alla ricerca di un soggiorno in grado di coniugare sport, natura e relax, la Bts 2010 ha consentito di scoprire e, in alcuni casi, consolidare l’interesse per una tipologia di viaggio in continua evoluzione.E’ il caso di Maratea che, oltre al più noto turismo balneare, già da tempo è meta di ciclisti, trekkers, amanti di passeggiate a cavallo e parapendio. Alla Borsa di Montecatini è stata rappresentata dall’agenzia di viaggi “Mondo Marateatour” e dai Consorsi turistici presenti in area.“Rispondiamo a questo tipo di domanda soprattutto con il trekking – ha spiegato il direttore Pompeo Limongi – che, seppur con piccoli numeri, funziona bene insieme ad altri sport come il lancio con il parapendio”. La Perla del Tirreno, infatti, “in quota è il punto italiano più alto sul mare, per questo la pratica del parapendio è particolarmente emozionante nelle nostre zone” – ha osservato il direttore.Durante gli incontri B2B, l’agenzia di viaggi Maratour ha puntato molto sui buyers esteri: “Hanno dichiarato apertamente interesse per le nostre offerte Gran Bretagna e Danimarca” – ha aggiunto Limongi.“Un’intensa vivacità nel settore”, con uno sguardo particolare al trekking e alla bicicletta, è stata riscontrata da Antonio Dibiase, a Montecatini in rappresentanza dalla associazione Nuova Atlantide che gestisce il Parco Avventura di Cirigliano. La proposta, in questo caso, si è basata sulle attività praticabili nelle diverse aree protette della Basilicata, dalle passeggiate all’escursionismo, in un tour compreso tra i tre e i cinque giorni.Non sono mancate, comunque, “richieste di nuove attività sportive, un fattore – ha detto Dibiase – che ci spinge al raggiungimento di una sempre maggiore competitività”, continuando a puntare sul web, ancora fonte inesauribile di promozione. “La maggior parte dei T.O. contattati – ha rivelato Dibiase - ci ha scoperto navigando in rete”.Una vacanza in grado di coniugare la passione per lo sport alla scoperta di nuovi sapori è la soluzione ideata dall’agenzia di viaggi Validea, alla Bts come rappresentante del versante lucano del Pollino. “Ampio l’interesse registrato da parte di Lazio, Lombardia e Toscana – ha notato il direttore Gerardo Fucci – non inferiore quello manifestato da paesi quali il Regno Unito e la Norvegia”.E se qualche punto di debolezza è emerso ha il solo fine di migliorare la capacità di accoglienza da parte del territorio. “La richiesta di vacanze individuali, per coppie o gruppi non superiori alle quattro persone, è ancora difficile da soddisfare e, per quanto grande sia, l’impegno rimane inadeguato”. Il direttore di Validea, poi, prova a lanciare un suggerimento: “Migliorare la sentieristica consentirebbe al turista ‘attivo’ lo spostamento da un paese all’altro in piena autonomia senza dover ricorrere a soluzioni di viaggio che non possiamo organizzare per comitive esigue”.Da qualche anno il trekking e il cicloturismo figurano anche nei pacchetti turistici predisposti da “Ferula Viaggi”, un tour operator di Matera specializzato nell’attività dell’incoming in Basilicata e in parte della Puglia. “Questa fiera – ha riconosciuto Michele Cappiello - per noi è forse la più importante per il tipo di prodotto che stiamo lanciando, oltre ad assicurare un confronto costruttivo con colleghi di regioni o paesi diversi”. Di qui, conclude – Michele Cappiello, “l’idea di creare un’associazione di categoria degli operatori del turismo attivo italiano in modo da dare maggiore voce a questo modo di intendere la vacanza”.

Potenza, 18 ottobre 2010

APT BASILICATA

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