Il progetto sulla “Valorizzazione delle risorse culturali per lo sviluppo e la promozione internazionale della Regione Basilicata”, avviato dalla Dedalo srl ed entrato nella fase di attività di progettazione esecutiva, “nasce dalla valutazione delle attività legate alla fruizione del patrimonio dei beni culturali presenti in Basilicata che, pur rappresentando nell’ambito dei molteplici piani regionali di sviluppo la maggiore base delle attività di carattere socio - economico e comunicazionale, fa emergere una palese difficoltà territoriale a rispondere alla domanda sempre maggiore di turismo culturale e a quella di attrarre investimenti esteri”. Lo ha detto il vice presidente del Consiglio regionale Antonio Autilio, che ha ribadito la necessità di “fare sistema” tra pubblico e privato e di dare “pieno sostegno” al progetto.“Quanto alle risorse finanziarie necessarie, esse – ha detto Autilio – vanno individuate in compartecipazione pubblico - privata scommettendo in un’innovativa azione di valorizzazione a 360 gradi dei nuovi piccoli Comuni, autentici ‘scrigni’ di risorse per lo sviluppo di territori che possono giocarsi la carta dei beni culturali - ambientali”.Autilio riporta infine il parere dell’architetto Anna Antonella Cosentino, progettista della Dedalo srl, secondo la quel “l’attenzione mostrata dal Financial Times ed in generale dagli investitori immobiliari inglesi per il patrimonio immobiliare, in particolare dei centri storici lucani, rafforza questa iniziativa che abbiamo avviato da qualche mese, di intesa con 46 Comuni della provincia di Potenza, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale per attrarre investimenti esteri del settore immobiliare - turistico (Real Estate)”.

Fonte - basilicatanet.it