La Basilicata alla XIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum
Anche quest’anno la Basilicata avrà un suo stand nell’area del Centro Espositivo Ariston di Paestum ( Sa) dove da ormai tredici anni si svolge la più importante kermesse legata al turismo archeologico nazionale ed internazionale, ovvero la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che inizierà il prossimo giovedì 18 Novembre per concludersi domenica 21 Novembre.Già premiato per due anni di seguito come migliore allestimento, lo spazio espositivo che la Regione Basilicata realizza evoca anche quest’anno con dettagli, immagini e colori il ricco patrimonio archeologico di cui il territorio si caratterizza.Inoltre in questa tredicesima edizione verrà riproposta ai tanti visitatori che ogni anno si affacciano nello stand della Basilicata l’eco della mostra archeologica “ Guardia Perticara. Archeologia di un centro entorio” , allestita dal 5 Agosto al 3 Novembre nel Palazzo Montano di Guardia Perticara (Pz) grazie al contributo delle Compagnie Petrolifere Total Shell ed Esso, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, dall’APT Basilicata e dal Comune di Guardia Perticara.Nello stand della basilicata verrà infatti riproposto un video in cui il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Policoro, Salvatore Bianco, curatore peraltro della mostra, racconterà la presenza del popolo degli Enotri nella Basilicata meridionale, ricostruendone usi, costumi, momenti di vita quotidiana attraverso i reperti ora rientrati nel Museo da lui diretto“La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum – afferma il Direttore Generale dell’APT, Gianpiero Perri- è ormai divenuta per la Basilicata un appuntamento immancabile grazie al particolare target cui la manifestazione si rivolge, e certamente affine all’offerta turistica del nostro territorio, ovvero appassionati di luoghi e di itinerari dove il paesaggio culturale sia in grado di raccontare un passato ancora ben visibile , dove i siti archeologici, i musei sappiano raccontare storie ed evocare miti e realtà dei tempi antichi.La vetrina della BMTA di Paestum è inoltre importante perché sempre più la Basilicata si va proponendo come terra di sperimentazione nella comunicazione del patrimonio archeologico, dall’Archeoparco di Baragiano al racconto - in fase di costruzione - di "Grumento - storia di una colonia romana" che si avvale di innovative tecniche e tecnologie di fruizione secondo un disegno di valorizazione portato avanti d'intesa tra la Soprintendenza regionale, la Regione e l'APT. "”Prova di questo interesse da parte della Basilicata nel non mancare l’appuntamento annuale della BMTA è la corposa rappresentanza di operatori, strutture ricettive ma anche associazioni, guide turistiche , circa 20 in tutto, che hanno aderito al workshop che si terrà per l’intera giornata di sabato 20 novembre e che permetterà all’offerta lucana di incontrare la domanda di buyers selezionati dall’ENIT, l’Ente Nazionale del Turismo Italiano, e dei protagonisti del turismo associato, i CRAL nazionali.
L’Ufficio stampa dell’APT