Sostenibilità energetica, le principali iniziative del 2010
All’inizio di quest’anno la Sel ha avviato la gara per l’acquisto di 39 GWh di energia elettrica da impiegare per la fornitura annuale di elettricità di alcune delle principali Amministrazioni pubbliche regionali (l’Azienda Ospedaliera San Carlo, il Crob, l’Azienda Ospedaliera locale di Matera, la Regione Basilicata, l’Arpab, la Società Metapontum Agrobios). Ad aggiudicarsi la gara è stata la società Edison energia che, grazie ad una riduzione del costo dell’energia di circa il 10%, farà risparmiare alla pubblica amministrazione oltre 650mila euro l’anno.Non meno importante l’accordo tra la Regione Basilicata e il Ministero dello Sviluppo Economico con cui sono stati decisi alcuni interventi infrastrutturali presso il Campus Universitario di Macchia Romana per la razionalizzazione energetica e il miglioramento delle condizioni di fruizione generale delle strutture dell’Università degli Studi della Basilicata. Il costo complessivo degli investimenti ammonta a sei milioni di euro.A queste iniziative si aggiunge il programma di realizzazione di impianti fotovoltaici nelle strutture ospedaliere che consentirà di risparmiare cinque milioni di euro all’anno. Il programma di investimenti riguarda l’Azienda Regionale San Carlo di Potenza, il Presidio Ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera, il Presidio Ospedaliero di Villa D’Agri, il Presidio Ospedaliero di Melfi, Poliambulatorio di Santarcangelo e l’ospedale di Tricarico. Il primo cantiere aperto riguarda proprio l’ospedale di Tricarico i cui lavori termineranno entro la primavera del prossimo anno. L’impianto si comporrà di 192 moduli in monocristallino, occuperà una superficie di 238.86 mq e produrrà circa 50.840 kWh all’anno capaci di conseguire una riduzione delle emissioni di Co2 pari a 1045 tonnellate.L’investimento totale di circa 231.000 euro è sostenuto interamente dalla Sel, mentre l’energia prodotta, grazie alla opportunità dello scambio sul posto, sarà impiegata interamente per ridurre i consumi energetici della struttura ospedaliera in modo da far risparmiare circa 10.000 euro all’anno, pari a 9,44 TEP (Tonnellate Equivalenti Petrolio). Secondo il piano di sviluppo l’investimento sostenuto rientrerà in 9 anni a fronte di un beneficio derivante dagli incentivi che sarà riconosciuto per almeno 20 anni. Insomma, oltre al risparmio energetico per la struttura, si può dire che nell’arco del ventennio i soli incentivi porteranno Sel a far raddoppiare il capitale investito.
Fonte - basilicatanet.it