Comunicato stampa Consigliere Venezia
Oggi, in prima Commissione permanente è stata audita l’Assessore Mazzocco che ha espresso il parere della Giunta, ovviamente negativo, sulla Proposta di Legge presentata dal gruppo regionale del PDL relativa alla soppressione dell’ARBEA, l’ente pagatore lucano in agricoltura, recentemente declassato e responsabile dell’avvio di una procedura di correzione finanziaria a carico dello Stato Italiano da parte dei Servizi della Commissione Europea per un importo di circa 86 milioni di euro.
L’Assessore Mazzocco, come accaduto in Consiglio regionale, si è ostinata a mantenere una posizione notarile ed asettica sulle vicende relative al fallimento dell’O.P. cercando di addurre motivazioni poco convincenti, in verità neanche nei propri confronti, circa la necessità di mantenere in vita l’ARBEA prevedendo, addirittura, un incremento di organico, che oggi conta 60 dipendenti. Assessore e il patto di stabilità?
Nulla ha detto l’assessore sulle reali cause che hanno determinato l’ecatombe dell’Ente, anzi, incalzata dal vice-presidente della commissione Venezia, si è letteralmente rifiutata di rispondere rifugiandosi dietro la stucchevole e consueta affermazione che è Assessore all’Agricoltura da pochi mesi, disconoscendo, di conseguenza, gli elementari concetti di continuità politico-amministrativa. Dobbiamo attendere un nuovo Assessore all’Agricoltura per conoscere la verità ufficiale?
Perché l’Assessore continua ad essere reticente? Cosa si nasconde dietro il fallimento dell’ARBEA?
Domande legittime a cui la Mazzocco non da risposta come non da risposta al mondo agricolo sempre più abbandonato al suo nefasto destino.
A cosa servono le proteste del mondo agricolo della collina materana e della fascia jonica, i cui terreni sono stati allagati dalle pioggie dei giorni scorsi, se il governo regionale continua ad essere sordo?
A cosa servono le proteste degli agricoltori lucani in attesa di ricevere i riconoscimenti delle misure agro-ambientali sin dal 2007 se il governo regionale insiste nel mantenere in vita un Organismo Pagatore che si è distinto soltanto nel pagare gli stipendi ai propri dipendenti e, nel contempo, ha dimostrato unicamente un’inefficienza tecnico-amministrativa nei confronti del comparto agricolo restando ancora sorda alle richieste giustamente avanzate dagli imprenditori?
L’assessore Mazzocco, a conclusione della sua indefinibile audizione, ha individuato, contrariamente a quanto affermato in consiglio regionale, nel mese di giugno il periodo conclusivo degli accertamenti sulle oltre 20.000 pratiche giacenti in Arbea e nei patronati. Purtroppo, per gli agricoltori, ha dimenticato di individuare l’anno. Poveri agricoltori.
La segreteria politica del Consigliere Regionale
Mario Venezia
Potenza, 23 febbraio 2011