Un amore a prima vista - di Ilenia Litturi
Non capita mica tutti i giorni di incontrare persone come Francesca Menoncin, una vicentina cittadina del mondo, che ha fatto del viaggio la sua ragione d’essere. Ha vissuto all’estero per buona parte della sua vita, crescendo in Francia, trasferendosi dalla Toscana a Milano, e dopo una parentesi di un anno in Australia e il giro del mondo in nave, ha deciso di stabilirsi a Londra, dove vi è rimasta per oltre trent’anni. È madrelingua italiana, francese e inglese. È stata una delle pedine chiave di CIT Italia a Londra. Un’avventura che le ha permesso di incontrare i personaggi più famosi e più strani che popolavano la scena. Ha vissuto nel momento giusto al posto giusto. Tanti gli aneddoti e le storie che ha da raccontare. Il turismo è il suo pane quotidiano ma per ironia della sorte non è mai riuscita a visitare la Lucania. Il sassolino finalmente se l’è tolto ed è stato amore a prima vista.
Com’è stato il Suo viaggio?
Breve se paragonato a tanti altri ma infinitamente lungo perché non terminerà mai. È ancora vivo, lo assaporo anche adesso. È stato un amore a prima vista: l’unicità dei paesaggi così selvaggi e sacri, carichi di tradizioni e storia, la terra così arida e rigogliosa mi hanno conquistata sin da subito. Sono felice di esserci stata e di avere avuto la possibilità di goderla appieno.
Cosa l’ha colpita?
Se parliamo in generale: il panorama, la cortesia della gente, la genuinità, l’atmosfera non caotica o confusa, la sua bellezza morale e la sua dimensione a tempore. Tutto scorre come dovrebbe, senza accelerazioni inutili. Nello specifico: i sassi, le chiese rupestri di Matera e l’Abbazia Benedettina di Montescaglioso. Sono località tranquille ma piene di vita, a portata di uomo. Sono luoghi in cui si può vivere, non solo sopravvivere.
Litturi Ilenia
24 02 2011