Comunicato Stampa segreteria Politica Cons. Mario Venezia
“Passato il santo passata la festa” recita un vecchio detto popolare. A più di un mese dal tremendo nubifragio che ha devastato intere aree del meta pontino e dell’entroterra materano, siamo ancora alla cosiddetta fase uno. Le aziende agricole, i cittadini, le infrastrutture attendono risposta. La politica tace. L’ente Regione, la Provincia di Matera tacciono. Un governo regionale incapace di gestire l’emergenza: a 30 giorni la Regione, infatti, non ha ancora delimitato le aree oggetto di stato di emergenza, tale condizione è indispensabile al fine dell’ottenimento dello stato di calamità. Posto che le amministrazioni locali possono comunicare tali aree entro 60 giorni dall’evento calamitoso, evidentemente in QUESTA REGIONE necessitano di tutti i sessanta giorni. Il tempo passa inesorabile lasciando senza risposte l’unico settore produttivo regionale, quello agricolo appunto. Abbiamo fatto visita alle aziende Esposito e Faliero di Metaponto, gente che ha visto i sacrifici di una vita andati in fumo. Gente che attende ancora una risposta, gente orgogliosa che non ha perso la speranza per un futuro migliore e che dice “ Sì che ce la faremo ma la politica delle passerelle post-alluvione adesso dov’è?”. Gente che nonostante la sciagura non ha perso la dignità ed l’ospitalità. Siamo stati accolti dalle due famiglie e dal responsabile della protezione civile di Matera Michele Lascaro, come degli eroi. “Finalmente qualcuno si fa vivo. I giornali ci hanno dimenticato, le tv ci hanno letteralmente ignorato e le istituzioni sono state inesistenti. Sappiamo bene che il Consiglio dei Ministri ha decretato lo stato di calamità, ma la Regione dorme” ci ripetono fino allo spasmo. Proviamo a rincuorarli, a dir loro che pian piano le cose ritorneranno come prima, sperando che le nostre non siano le classiche frasi fatte di circostanza. Invitiamo ancora una volta le Istituzioni a farsi vive, il Presidente De Filippo a ritornare a Metaponto, e tutti coloro i quali, armati di buona volontà sotterrino l’ascia da guerra dello scontro politico, e per il bene della comunità lavorino fianco a fianco per superare l’emergenza. Invitiamo i giornali a parlarne e a non censurare. Una Basilicata nuova è possibile.
Daniele Dragonetti
Segreteria politica Consigliere Regionale Mario Venezia
Componente esecutivo provinciale “Giovane Italia”