Condanna su quanto accaduto al Segr. Reg. Metalmeccanici della UGL Giuseppe Giordano.

Non ci sono parole nell’affermare una seria condanna su quanto accaduto al Segr. Reg. Metalmeccanici della UGL Giuseppe Giordano.Apprendo da una nota che al ritorno dal suo turno lavorativo, presso la Sata di Melfi, ha trovato l’automobile, di sua proprietà, gravemente danneggiata da un atto vandalico.Un’accadimento che coincide perfettamente con l’entrata in vigore del metodo Urgo – Uas, applicato con un accordo sindacale firmato alla fine di marzo.Non si può sottacere a quanto accaduto soprattutto se a subire le conseguenze materiali dei propri comportamenti è la voce libera ed a difesa dei lavoratori metalmeccanici.Giuseppe Giordano è ormai presente giornalmente sulla stampa lucana per portare la voce del mondo operaio attraverso la sua organizzazione sindacale.Un’organizzazione, la UGL, in special modo nella provincia di Matera, cresciuta in maniera esponenziale.Evidentemente, spero di essere smentito, questa crescita dà fastidio a chi vuole tappare la bocca all’intero mondo sindacale.Non sarà il primo ne l’ultimo episodio di intolleranza che i sindacati dovranno subire e non credo debba essere neanche attribuibile ad una semplice ragazzata.Sono vicino da sempre ai sindacati che si battono, con un sincero spirito di libertà, per tutti i lavoratori, particolarmente in questo momento di crisi mortificante, non solo per i diretti interessati “i lavoratori”, ma anche per le stesse organizzazioni che non sempre riescono, travolte dallo tsunami di disoccupati, a garantire il solito sicuro paracadute sociale.Sono convinto che questo episodio delinquenziale non fermerà il Segr. UGL Giordano nella sua attività, a volte giustamente critica, ma sempre propositiva nei suoi spunti per le Istituzioni regionali che dovrebbero, più incisivamente, assumere il carico del sistema produttivo – occupazionale.A Giordano rinnovo il mio appoggio, in quanto rappresentante dell’Istituzione e lo invito a proseguire con ulteriore caparbietà il Suo encomiabile lavoro, non abbassando mai la guardia e cercando di perseguire quanti più risultati possibili.

Pertanto, a Giuseppe Giordano ed a tutta la UGL, va la mia personale e di tutto il popolo libero lucano, SOLIDARIETA’.

On Mario Venezia
14 04 2011

 

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