Al Sig. Presidente del Consiglio Regionale

SEDE

Interrogazione urgente a risposta orale

PREMESSO che:

Il mondo del lavoro lucano registra, quotidianamente, pesanti perdite, in termini di occupazione e di produzione, per la progressiva e costante chiusura di stabilimenti industriali con la conseguente impennata dello stato di disoccupazione e del ricorso alla CIGS;

La perdita di opportunità di lavoro sta determinando, in Basilicata, la ripresa del vecchio ed umiliante fenomeno della emigrazione con la partenza di oltre 2000 persone all’anno, fenomeno che causa la fuga, principalmente, delle giovani eccellenze costrette, per disperazione, a ricercare opportunità di lavoro in altre regioni italiane, anche limitrofe, e, di conseguenza, lo spopolamento dei comuni lucani destinati a diventare, nel volgere di poco tempo, centri di sopravvivenza per anziani ;

Le attività del Dipartimento formazione e Lavoro nella presente legislatura si sono limitate a falsi, strumentali ed umilianti proclami ;

CONSIDERATO che:da qualche giorno viene distribuito nella città di Montescaglioso un volantino-invito, con il simbolo della Regione Basilicata, Dipartimento Formazione-Cultura-Sport, che annuncia la presentazione di uno spettacolo dal titolo “Musical Theatre Show Varietè” in un teatro della medesima località con ingresso gratuito che si svolgerà il prossimo 7 maggio 2011;l’immagine principale ed in grande evidenza stampata sul volantino raffigurante una donna seminuda e censurata nelle parti intime solo da una striscia di colore rosso, è da ritenersi offensiva per l’intera regione e, soprattutto, per l’orgoglio e la dignità delle donne lucane da sempre impegnate nel contrastare il fenomeno della pubblicizzazione della cosiddetta “donna oggetto” ;l’iniziativa assunta dall’Assessore alla Formazione e Lavoro che per la realizzazione dello spettacolo ha stanziato, ingiustificatamente, fondi pubblici è da ritenersi moralmente e istituzionalmente deprecabile considerata la reale debacle dell’assessorato gestito in maniera pessima dall’attuale responsabile politico che ha mostrato da una parte preoccupanti incapacità nella risoluzione degli innumerevoli problemi che devastano il mondo del lavoro lucano e dall’altra grandi capacità nel perseguire obiettivi inutili ed illudendo la collettività lucana con continui insuccessi come:

Tirocini Formativi;

Work experience;

Reddito Ponte;

Etc….

Si interroga,

Il Sig. Presidente la Giunta Regionale

per sapere:

Il costo complessivo dell’iniziativa assunta dall’Assessorato per lo spettacolo in oggetto;

Le finalità di carattere formativo e/o culturale dello spettacolo che, in realtà, potrebbe apparire come spuria iniziativa elettorale e propagandistica aggravata dalla pubblicità ingannevole ed allusiva oltre che essere lesiva della dignità della donna soprattutto alla vigilia della celebrazione della Festa della Mamma;

Quali iniziative intenda assumere nel censurare l’Assessore Mastrosimone , responsabile politico di quanto espresso in narrativa e morale dell’accaduto, reso ancora più inqualificabile sia perché organizzato da un assessore di sesso femminile e sia per il messaggio umiliante inviato alle tante giovani donne lucane alla disperata ricerca di una opportunità di lavoro

Se non ritenga opportuno revocare l’incarico di Assessore alla Dott.ssa Mastrosimone che, alla luce dei fatti, sembra aver mal interpretato gli obiettivi dell’assessorato affidatole

I Consiglieri Regionali

Dr. Mario Venezia

Dott. Gianni Rosa

Dott. Mariano Pici