Sata ,UGL: ancora altra CIGO
"Ancora oggi per la SATA, nonostante i vari appelli dell’UGL Basilicata, la Politica rimane assente in una Regione che necessiterebbe magari di tante realtà Fiat Lucane per il bene dell'economia, un'economia che stenta a riprendersi. L'UGL ritiene,come ha più volte dichiarato, che lo stabilimento Lucano fa' parte dei siti meridionali a rischio”.E’ quanto dichiarano il Segretario Regionale dei metalmeccanici UGL, Giuseppe Giordano e Donato Russo, segretario provinciale della federazione di Potenza i quali insistono nell’affermare che “ ancora SATA, sospenderà l’attività nelle giornate dell’11 e 15 e nel periodo dal giorno 22 al giorno 31 luglio 2011 con cigo per sopraggiunte esigenze produttive . Non si può proseguire ancora con ricorsi e denunce, capiamo che manca un progetto di rilancio dello stabilimento lucano e non abbiamo i presupposti per mantenere intatti i livelli occupazionali, priorità fondamentale in un momento così difficile. Certamente siamo preoccupati da una possibile decisione che il Tribunale di Torino possa prendere in merito al ricorso presentato dalla Fiom sulla vicenda Fiat. C’è in palio anche il futuro del sito di Melfi, l’UGL – concludono i due sindacalisti - sì è assunta la responsabilità di firmare accordi, a volte anche impopolari pur di non consentire al lingotto di poter trovare scusanze per non continuare ad investire in Italia per il progetto ‘Fabbrica Italia’ ma, le cose potrebbero malauguratamente cambiare anche e soprattutto per Melfi dove vige un dubbioso silenzio ”.
UFFICIO STAMPA UGL BASILICATA