SATA, GIORDANO (UGL):”POLITICA INDIFFERENTE”.

 

Logo UGL COPIALa politica regionale oggi è alquanto incapace ed insensibile a ciò che sta’ vertiginosamente accadendo in Basilicata. SATA, la fabbrica più grande della regione, sta’ registrando a causa di mancati nuovi modelli da produrre a Melfi, stillicidi continui ed infrenabili di proclami di cassa integrazione. Un emorragia di perdite ore lavorative e produttive, nel mentre la classe dirigente politica non si interroga su tale evento disinteressandosi totalmente poiché essa ‘distratta’ non è in grado neanche di vigilare sull'occupazione''. Così si pronuncia la segreteria regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici. “Ai circa 10000 lavoratori dell’industria Fiat, tra SATA ed Aziende dell’indotto, serve chiarezza, quella chiarezza che la politica non aiuta ad averla ma al contrario è silenziosa, indifferente e, quando qualche ‘illuminato politichese’ ne parla, ne parla diffondendo ed usando ogni pretesto per 'fare politica' invece che rassicurare il territorio”. Per Giuseppe Giordano, segretario regionale dei metalmeccanici Lucani UGL – “non possiamo che essere preoccupati di aver chiesto più volte invanamente incontri istituzionali sul caso FIAT di Melfi, necessari per chiarire il futuro dello stabilimento del Vulture/Melfese: dopo l’ennesima annunciata cassa integrazione di novembre vedremo produrre auto in SATA solo per una settimana in tutto il mese. Ciò che il sindacato lucano sta’ facendo è – conclude il sindacalista dell’UGL - tutelare il lavoro per i lavoratori lucani, priorità essenziale e primaria ma, se il futuro viene abbandonato anche dalla politica che non fa il proprio dovere nel interfacciarsi con le difficoltà che oggi la casa automobilistica Torinese sta’ esternando, si presume che non ci sarà un buon auspicio per la Fiat anche in Basilicata”.


SEGRETERIA REGIONALE UGL METALMECCANICI BASILICATA.

 


 

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