Sole per Al:da 19 a 390 kw ecco le caratteristiche dei 32 impianti
Dai 20 ai 392 Kilowatt di potenza, da 92mila a un milione e 850 mila euro di costo, con risparmi sulla bolletta (senza considerare gli incentivi) che vanno dai 2.500ai 53mila euro l’anno. Sono i numeri dei 32 impianti fotovoltaici previsti nell’operazione “Sole per Al” e distribuiti su tutto il territorio regionale.
L’impianto di dimensiono maggiori sarà quello che sarà realizzato a Policoro, al depuratore di via San Giusto. Si tratta di una serie di pensiline fotovoltaiche per una potenza totale di 392 kilowatt da cui ci si attende una produzione annua di oltre 509mila kw/h, pari a un valore di poco più di 52mila euro. Di tutto rispetto anche l’intervento che interesserà il potabilizzatore di masseria Romaniello a Potenza, diviso in due lotti che interesseranno entrambi le coperture degli edifici. In totale ci sarà una potenza di 300 kilowatt per una produzione di circa 390mila kilowattora annui e oltre 40mila euro di risparmio ogni anno.
Fa il pieno di energia Atella, unico centro che conta tre interventi: due sono da 200 kilowatt sugli impianti di sollevamento di contrada Cartofiche e viale Campo sportivo, mentre il terzo , all’impianto di sollevamento di contrada La Francesca, è da 62 kw. In totale, tra copertura di solai e pensiline, garantiranno 610mila kilowattora annui e 62mila euro di risparmi.
Degno di nota anche l’impegno che si svilupperà a Melfi, con due interventi previsti agli impianti di sollevamento di contrada San Nicola (dove saranno realizzate pensiline) e contrada Chiancone di Spagna (sulla copertura dell’edificio e con pensiline) ciascuno dei quali da 200kilowatt di Potenza. In totale ci si attende una produzione annua di oltre 520mila kilowattora e risparmi per più di 53mila euro.
Ancora due impianti di taglia grande (200kilowatt) saranno realizzati a Montalbano Jonico (con la copertura del depuratore di contrada Valle) e a Pisticci (ancora pensiline al depuratore di contrada Tamma). Ciascuno dei due impianti garantirà circa 260mila kilowattora annui e quasi 27 mila euro di risparmio. A Montalbano ci sarà anche un secondo impianto con una serie di pensiline al potabilizzatore di contrada Cerulli da 100kilowattora di potenza, per un risparmio annuo di 13.500 euro.
In ordine di grandezza seguono gli impianti di Paterno (134 kw tra copertura e pensiline all’impianto di sollevamento di contrada Piazzolla con un risparmio annuo di oltre 18 mila euro), Pignola (112 kw tra copertura e pensiline all’impianto di sollevamento di contrada Tempa della Chiesa, con un risparmio annuo di 15mila euro), Sant’Arcangelo (110 kw in pensiline al depuratore di contrada Sterpina, per un risparmio di 15mila euro).
Al depuratore di Ferrandina, in contrada Fosso Camarda, saranno invece realizzate pensiline per 90kw di potenza e un risparmio annuo di 12mila euro, mentre all’impianto di sollevamento di Lavello, tra copertura e pensiline, si raggiungeranno gli 83 kw e i 11mila euro di risparmio. Poco meno (75 kw e 10 mila euro di risparmio) garantiranno le pensiline al depuratore di contrada Lamione a Matera, mentre è di 70 kw e 9500 euro annui di risparmio, lil dimensionamento dell’intervento all’impianto di sollevamento di località Monte di Mella a San Mauro Forte.
Supera di poco i 105 kilowatt la potenza suddivisa su due interventi di Venosa (copertura e pensiline agli impianti di sollevamento di Vignali e Vignali san Felice) con oltre 14mila euro annui di risparmi attesi. Due interventi anche a Ruoti per 57 kw totali, tra il depuratore di contrada Pascone e l’impianto di sollevamento di contrada Sorgitoi dove un sistema di pensiline garantirà 6.500 euro di risparmi nella bolletta elettrica. Stesso risparmio, ma con un unico intervento da circa 50kw, anche con le pensiline dal depuratore di contrada Madonna dei martiri di Tito.
E’, invece, di 40 kw la potenza dell’impianto che sarà realizzato al depuratore di Montescaglioso, con pensiline che garantiranno un risparmio di 5.500 euro. Mille euro in meno, invece, il risparmio garantito da copertura e pensiline per l’impianto di sollevamento di contrada Piane a Palazzo San Gervasio. A stigliano l’intervento interesserà il depuratore di contrada Difesa, con copertura e pensiline per 28 kw di potenza e un risparmio di 3.700 euro, mentre a Marsico Nuovo all’impianto di sollevamento di contrada Acqua Solfata pannelli sulla copertura e pensiline garantiranno 25kw e 3500 euro di risparmio.
Tre, infine, i “mini impianti” da 19,6 kilowatt, ciascuno dei quali con una produzione annua attesa di 25.480 kilowattora per un risparmio di 2.635 euro in bolletta. Sono quelli degli impianti di sollevamento di Castelluccio Inferiore, di Latronico (per entrambi sarà effettuata la copertura degli edifici e alcune pensiline) e di Viggiano (dove l’intero intervento riguarderà pensiline. Castelluccio, però, è sede anche di un secondo intervento più consistente, quello all’impianto di sollevamento di località Pietrasasso, dove pannelli posti sulla copertura dell’edificio produrranno 79mila kw/h annui e risparmi per 8mila euro.
Fonte - basilicatanet.it