Fiat – Sata, Folino: le sentenze si rispettano sempre
“Le sentenze si possono condividere o meno, e in alcuni casi si possono impugnare davanti a un giudice. Ma si rispettano sempre, altrimenti si da l’impressione di volersi sottrarre alla legge. Ecco perché la decisione della Fiat – Sata di non reintegrare i tre lavoratori dopo la decisione della Corte d’Appello di Potenza sconcerta e infastidisce. Se a ciò si aggiungono le dichiarazioni dell’ad Marchionne, che in poco tempo è passato dall’annuncio di investimenti significativi per il progetto ‘Fabbrica Italia’ alla notizia della possibile chiusura di due stabilimenti in Italia, senza fornire nell’uno e nell’altro caso le delucidazioni che tutti aspettavano, il quadro diventa ancora più preoccupante”.
E’ quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino, per il quale “la Fiat può legittimamente ricorrere in Cassazione e cercare di far valere le proprie ragioni, ma la decisione di impedire il rientro in fabbrica dei tre lavoratori è sbagliata e offende la dignità dei cittadini lucani. E soprattutto questa decisione non aiuta a ristabilire quel clima di confronto fra le parti sociali che da più parti si auspica per rilanciare le politiche industriali in una fase difficilissima per l’economia italiana”.
“Auspico pertanto – conclude Folino – che il management Fiat voglia riflettere su quanto sta accadendo, e che prevalga la volontà di ristabilire un clima più sereno. Ma i fatti di questi giorni chiamano in causa anche le responsabilità del Governo nazionale, che specialmente dopo le ultime esternazioni di Marchionne dovrebbe, accanto agli sforzi straordinari messi in atto in materia di finanza pubblica, affrontare con rinnovato vigore il tema delle politiche industriali e del futuro del settore auto motive in Italia. Questo si aspettano anche i cittadini lucani, dopo i significativi investimenti fatti dalla Regione per il sito di San Nicola di Melfi e per il Campus tecnologico per dare un futuro ad un sito industriale di interesse strategico per la Basilicata e per l’Italia”.
Potenza, 25 febbraio 2012
Ufficio Stampa
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA