Il Consiglio regionale approva il Piano di Forestazione

FOTO REGIONE BASILICATAIl Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 17 voti favorevoli di Pd, Idv, Plb, gruppo Misto, Mpa, Ial, Sel, Pu ed Api, 4 voti contrari di Pagliuca, Rosa, Venezia e Pici del Pdl e 4 astensioni di Castelluccio, Napoli, Sarra e Mattia del Pdl) la delibera di Giunta afferente il Programma di Forestazione 2012.

La pianificazione forestale, per l’anno in corso prescinde da una programmazione triennale di riferimento, in quanto si pone come obiettivo “la standardizzazione e la messa a punto di un nuovo modello gestionale e istituzionale che sarà alla base della prossima programmazione triennale”. Per il 2012 disponibili 42 milioni di euro atti a realizzare gli obiettivi strategici che il Programma dovrà sviluppare nel corso della sua attuazione: gestione e tutela del patrimonio forestale e delle aree verdi, lotta al dissesto idrogeologico, compensazione ambientale, azioni di salvaguardia di ambienti montani di pregio e per la tutela ambientale della biodiversità, prevenzione degli incendi boschivi. Per l’anno in corso, considerate le risorse finanziarie disponibili (provenienti dai Fondi regionali per la forestazione e compensazione ambientale, fondi Psr e fondi Fesr), la crisi finanziaria e i tagli di trasferimenti nazionali al bilancio, la Giunta regionale si è impegnata a garantire il mantenimento del livello occupazionale conseguito dagli addetti impegnati nei lavori di forestazione nel 2010 di 112 giornate (con un numero di addetti a tempo determinato che attualmente è pari a 3.711) e a reperire ulteriori fondi per poter incrementare le giornate lavorative. Il dibattito, che ha visto gli interventi dei consiglieri Romaniello (Sel), Autilio (Idv), Singetta (Api), Mattia, Rosa e Pagliuca (Pdl), Straziuso (Pd), Navazio (Ial) e Falotico (Plb), è stato concluso da un intervento dell’assessore all’Ambiente Mazzocco.

 

Sempre a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Pd, Idv, gruppo Misto, Sel, Pu e Api e 3 astensioni di Plb, Mpa e Ial) è stato approvato il disegno di legge della Giunta sui bilanci di previsione per l’esercizio finanziario 2012 dell’Apt, dell’Arbea, dell’Ardsu, del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano e dell’Ente Parco Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane.

 

L’Aula ha inoltre respinto a maggioranza (con il solo voto favorevole del proponente) una proposta di legge del consigliere Pittella (Pd) relativa al rafforzamento delle strutture tecniche della Regione e degli Enti locali. Il progetto legislativo prevedeva che i competenti uffici degli enti locali fossero autorizzati, in deroga alle vigenti normative in materia di reclutamento del personale, a trasformare i rapporti di lavoro a tempo determinato o sorti in base a convenzione dei tecnici utilizzati per le attività post sisma del ’98 del Lagonegrese, in rapporti a tempo indeterminato mediante l’indizione di procedure concorsuali riservate a coloro che si trovino in servizio alla stessa data di indizione per la copertura di posti in pianta organica di categoria corrispondente a quella di assunzione. Il provvedimento era arrivato in Aula con il parere contrario della prima Commissione, che “pur ritenendo meritevole di condivisione le motivazioni alla base della pdl in oggetto, finalizzata alla stabilizzazione dei tecnici assunti a tempo determinato da parte dei Comuni del Lagonegrese interessati dal sisma del 09/09/1998, la Commissione ha accolto l’eccezione di incostituzionalità della pdl per contrasto con l’art. 97 della Costituzione, che richiede il concorso pubblico per l’accesso nelle pubbliche amministrazioni, uniformandosi al parere espresso in tal senso dall’Ufficio Legislativo della Giunta regionale, già comunicato dal Presidente De Filippo in occasione dell’audizione del 22/02/2012, e confermato nella seduta odierna dagli uffici del Consiglio regionale”.

Successivamente la riunione del Consiglio regionale è stata sciolta per la mancanza del numero legale in sede di votazione di una proposta di legge del consigliere Singetta che detta modifiche all’art.1, comma 2 e all’art.11 della L.R. 38/2002 in materia di indennità di carica, funzione, rimborso spese, missione, fine mandato e assegno vitalizio spettanti ai consiglieri regionali.

 

Potenza, 3 aprile 2012
Uff. Stampa Consiglio Regionale

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