Di Banca del Tempo come risposta solidale alla crisi economica e sociale, si è parlato in un convegno tenutosi presso il palazzo della Provincia di Bari alcuni giorni fa. Un incontro tra istituzioni, associazioni delle BdT e i loro coordinamenti di tutta Italia. Anche la Basilicata era presente al convegno con una rappresentanza dell'Associazione A.I.D.E.

(Associazione Indipendente Donne Europee) Coordinamento Regionale della Basilicata delle Banche del Tempo, guidato da Anna Selvaggi Tamburrino.L'iniziativa che per la prima volta si è svolta in Puglia, ha sottolineato il lavoro svolto dalle BdT del Sud. Obiettivo delle BdT è creare una rete di solidarietà fondata sullo scambio di prestazioni per soddisfare bisogni legati alla vita quotidiana. Il presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli ha incentrato il suo intervento sul difficile momento di crisi economica e sociale, auspicandosi di ritornare ad investire in solidarietà. Schittulli si è detto soddisfatto di guidare la Provincia di Bari, prima istituzione al sud che ha sostenuto la BdT. La presidente nazionale delle BdT, Maria Luisa Petrucci ne ha sostenuto la loro importanza definendole un osservatorio dei bisogni della comunità, uno strumento capace di recuperare il valore dell'altro, facendo riscoprire un concetto di vita che risponde alla crisi di oggi. Rosanna Lallone dirigente della Provincia di Bari ha sostenuto che le BdT rientrano in quei soggetti che possono garantire il ‘’welfare leggero’’, svolgendo una importantissima funzione, ovvero lo scambio intergenerazionale. Oltre agli interventi delle consigliere di Pari Opportunità pugliesi Zaccaria e Sanseverino che hanno sottolineato la sensibilità della giunta regionale, che già da qualche anno sostiene con una apposita legge le BdT di Puglia in un percorso che si incrocia con le istituzioni, Tiziana Corti dirigente regionale ha illustrato gli investimenti della regione Puglia pari ad oltre settecentomila euro, i risultati ottenuti e gli investimenti futuri. Il vice presidente nazionale di Federconsumatori Luigi Agostini ha posizionato il valore delle BdT nel welfare orizzontale definendole un insieme tra volontariato e reciprocità, nonché un ‘’bene relazionale’’ . A concludere i lavori Sabino Dichio dell’Università di Bari che ha parlato del crollo del welfare statale e di una riduzione pari al 65% del Fondo Nazionale delle politiche sociali negli ultimi anni e di come la rete spontanea e le famiglie si sono sostituite a queste necessità.Dal convegno, è emersa la necessità di creare nuovi modelli e formare nuovi cittadini per organizzare un welfare di comunità dove si incontrano comunità e istituzioni. Uno strumento nuovo quello della BdT soprattutto per il sud dell’Italia, un modello, timidamente sperimentato nelle piccole comunità della Basilicata, ma che troverebbe terreno fertile e soprattutto darebbe risposte ai bisogni dei cittadini.

Maria Andriulli