I lavori del Consiglio Regionale del 22 05 2012
In apertura della seduta consiliare odierna il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, ha chiesto all’Aula di osservare un minuto di silenzio per le vittime dei due eventi che negli ultimi giorni hanno profondamente segnato il nostro Paese. L’omaggio dell’Assemblea è stato rivolto alla memoria di Melissa Bassi, la studentessa di 16 anni rimasta uccisa nell’esplosione dell’ordigno di sabato scorso alla scuola Falcone-Morvillo di Brindisi e alle vittime del sisma che ha sconvolto molte comunità della provincia di Ferrara e di Modena. “Un crimine orrendo, quello di Brindisi – ha sottolineato Folino - che ci auguriamo venga perseguito con fermezza e che ci sconvolge particolarmente perché colpisce il mondo della scuola, che le famiglie italiane considerano un presidio essenziale per la crescita dei loro figli ma anche un presidio di sicurezza e di serenità. Rinnoviamo all’intera comunità di Mesagne, di Brindisi e della Puglia i sentimenti di commossa solidarietà che tutta l’Italia ha già espresso nelle ore immediatamente successive all’attentato”. Sentimenti di cordoglio sono stati poi espressi alla comunità emiliana colpita dal sisma, che “tanti anni fa fu in prima fila nell’opera di soccorso e di solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto del 1980 e che merita, oggi, altrettanta solidarietà, come hanno opportunamente già detto il presidente De Filippo e come stanno già facendo gli uffici regionali preposti”.
Il Consiglio regionale ha, successivamente, approvato all’unanimità due mozioni, la prima (d’iniziativa del consigliere Falotico e sottoscritta da tutti i capigruppo) sulla situazione occupazionale della società Datacontact e la seconda (del consigliere Restaino e sottoscritta da Pagliuca -Pdl, Falotico -Plb, Mollica -Mpa, Romaniello -Sel, Scaglione -Pu, Singetta -Api e Mazzeo -Idv) sugli strumenti di accesso al credito.
Con il primo documento il Consiglio regionale impegna il Presidente della Giunta regionale e il Governo regionale “ad adottare ogni intervento al fine di scongiurare la paventata ipotesi della perdita di lavoro da parte di molte centinaia di lucani, impegnati nella commessa Datacontact - Telecom, in scadenza il prossimo 31 maggio 2012 e, in primis, a farsi promotore della convocazione di un tavolo urgente, al fine di aprire un confronto costruttivo idoneo ad arginare la forte tensione sociale scaturita dall’assoluta incertezza nell’acquisizione delle commesse, sia in termini quantitativi che temporali, da parte della società in questione”.
Con la seconda mozione, il Consiglio impegna il governo regionale “ad esperire ogni iniziativa nei confronti del sistema bancario per porre fine alla possibile asfissia del sistema delle imprese in Basilicata”. Si chiede, altresì, al governo regionale “di procedere, anche in sede di Comitato di sorveglianza Pos, al parziale definanziamento del Fondo di garanzia Fesr per gli investimenti e del fondo di garanzia per il capitale circolante e a provvedere, con il massimo delle risorse possibili (almeno 10 meuro), alla patrimonializzazione del sistema di Confidi di Basilicata”.
L’Assemblea ha, poi, proceduto alla convalida definitiva del consigliere regionale Vito Gaudiano.
Potenza, 22 maggio 2012