Al via nuovi piani di formazione per gli esclusi dalla mobilità in deroga
L'assessore Liberali annuncia che si tratta di un primo intervento di natura emergenziale nell'ambito di un quadro più ampio di misure, finalizzate ad assicurare la dignità di un lavoro duraturoSu proposta dell'assessore alla politiche di sviluppo, lavoro formazione e ricerca, Raffaele Liberali, la Giunta regionale ha approvato oggi un piano sperimentale per l'attivazione di interventi di politiche attive del lavoro, destinati a coloro che risultano esclusi dalla mobilità in deroga.
Il Piano, che si articolerà nei prossimi mesi di novembre e dicembre, è finanziato per 3,079 milioni di euro. L'indennità di partecipazione mensile ai percorsi formativi è di 476 euro. La maggior parte delle risorse per l'attuazione del Piano proviene da anticipazioni sulla programmazione 2014-2020, rese possibili dalla legge di Stabilità 2014, per il pronto avvio di interventi per i fabbisogni del territorio regionale.
"Gli argomenti comuni a tutti i percorsi formativi - spiega l'assessore Liberali - riguardano la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, l'assicurazione sugli infortuni, il danno biologico e il mobbing. Tra gli altri temi specifici - continua l'assessore- sono previsti: il potenziamento personale e il "fronteggiamento", le tecniche di ricerca attiva del lavoro, l'auto imprenditorialità, l'informatica di base e la lingua inglese. Tale fase - dichiara Liberali - rappresenta un primo intervento di natura emergenziale di un quadro più ampio di misure, finalizzate ad assicurare la dignità di un lavoro duraturo a coloro che risultano espulsi dal beneficio degli ammortizzatori sociali in deroga. In tale direzione stiamo completando un piano che sarà attuato anche grazie alla prossima proposta di finanziaria regionale, a partire dall'inizio del prossimo anno".
I corsi di formazione sono in particolare destinati a coloro che, disoccupati e già percettori di mobilità in deroga, fuoriescono dalla platea in applicazione del Decreto Interministeriale n 83473/2014, per avere maturato al 31 agosto 2014, almeno tre anni di trattamento previdenziale in deroga. Le attività saranno realizzate dalle Province di Potenza e Matera attraverso i Centri per l'Impiego e le Agenzie formative in house Apof-il ed Ageforma.
Gli interventi rientrano nell'asse innovazione e inclusione attiva nella società della proposta del PO FSE Basilicata 2014-2020, approvata nel luglio del 2014.
Uff. Stampa Reg. Basilicata