Estrazioni petrolifere:la Prof.ssa Maria Rita D'Orsogna al Parlamento Europeo a Bruxelles
Il 4 Marzo 2015 si terra' un dibattito presso la Commissione Ambiente del Parlamento Europeo a Bruxelles sul tema dell'inquinamento da idrocarburi in terra ed in mare, promosso dal senatore Vito Petrocelli del M5S, con particolare riferimento alla Basilicata e al Mediterra neo.
A presentare relazioni scientifiche saranno la Prof. Maria Rita D'Orsogna dell'Universita' della California a Los Angeles, e il Prof. Franco Ortolani dell'Universita' di Napoli che offiranno il loro supporto scientifico ai documenti e alle denuncie presentate sul presunto inquinamento da idrocarburi in Val D'Agri.
La Prof. D'Orsogna e' relatrice della parte scientifica sui rischi della ricerca e dell’estrazione petrolifera. La sua opera di denuncia, partita dall'Abruzzo e poi estesasi a tutta l'Italia e' nota. In questo caso, ha denunciato che in Val d’Agri, intorno alla diga del Pertusillo, si è sperimentato con il fracking e con l'acidificazione dei pozzi gia' dal 1999, tecniche che possono portare a squilibri ambientali, incluse morie di pesci, come osservato a più riprese nella diga più imponente realizzata lungo il corso del fiume Agri.
Visto l'imminente rischio della petrolizzazione del mare Adriatico a partire dall'eclante caso di Ombrina Mare fino ai mari di Croazia, nonche' nei mari fra Sicilia e Nord Africa e in quelli fra Sardegna, Francia, Spagna e principato di Monaco, la Prof. D'Orsogna presentera' una relazione sulle conseguenze delle attivita' petrolifere in Mediterraneo, dall'airgun all'estrazione di greggio.
Il Prof. Ortolani e' stato autore delle valutazioni sui rischi di aumento dell’attivita' sismica in Val d’Agri, area già ad elevata sismicità naturale, ed illustrera' il possibile rischio di inquinamento dei bacini idrici dovuti alle attivita' petrolifere, specie in Basilicata ed in Campania.
Moderatore dell'incontro sara' il parlamentare europeo del M5S, membro della Commissione Ambiente dell'UE, Piernicola Pedicini, che seguirà per il M5S l’evolversi della denuncia in sede europea. Sara' presente anche Marianne Wenning, il direttore della Sezione Qualita' della Vita, Acqua ed Aria del Direttorato Generale dell'UE sull'ambiente.
Ci si augura che questo incontro possa essere utile per illustrare ai parlamentari del resto d'Europa la pericolosita' delle trivellazioni petrolifere e che ci possa essere una maggiore urgenza nel proteggere mari, terra e creato dall'inquinamento da idrocarburi.
Assunta Di Florio - Emergenza Petrolio