Braia: visibilità e valorizzazione dell’agroalimentare lucano al Vivanda
La visita istituzionale della delegazione della Regione Basilicata a Malta - rende noto l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia - si è svolta in concomitanza della presenza dello stand lucano a Vivanda, evento biennale per gli operatori del settore, compresi albergatori e ristoratori, dedicato alle tradizioni eno-gastronomiche, alla cultura e alle innovazioni dei paesi del Mediterraneo.
Il Dipartimento ha coordinato la presenza delle aziende e la valorizzazione dei tanti prodotti lucani che siamo riusciti non solo a portare sull’isola, che ha oltre 450mila residenti e fa registrare quasi 2 milioni di turisti l’anno, ma anche a far degustare e mostrare in una sempre più efficace comunicazione e valorizzazione dell’identità del nostro territorio che avviene con il coinvolgimento ed il prezioso lavoro svolto dall'Unione Regionale dei Cuochi Lucani della FIC, che in questa occasione ha portato ben 5 suoi rappresentanti”.
Nella giornata inaugurale del Vivanda, lo spazio espositivo dei prodotti agroalimentare della Basilicata è stato visitato da Dolores Cristina, presidente facente funzione di Malta, che ha avuto modo di confrontarsi con la delegazione lucana sulla qualità del produzioni regionali.
Il team lucano composto da Rocco Pozzulo (Presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi, Battista Guastamacchia (chef Team Manager) e dagli chef Vito Amato, Emanuele Ricchiuti, Gloria Limongi, Giuseppe Russi, ha inoltre partecipato al concorso gastronomico internazionale Kulinaria, una intensa competizione con 50 ore di show cooking e 350 team di chef partecipanti, conquistando la medaglia di Bronzo ed il terzo posto finale.
Ventotto le aziende agroalimentari della Basilicata presenti al Vivanda con i prodotti di eccellenza della nostra regione: Vino Matera DOC della Tenuta Parco dei Monaci di Matera; Miele del Consorzio regionale tutela e valorizzazione miele lucano; Aglianico del Vulture DOCdell’Azienda vitivinicola Bonifacio Francesco di Venosa; agnello delle Dolomiti Lucane della Soc. Coop. Agr. Edere Lucanum costituita da 49 Aziende di Allevatori del potentino; legumi pronti, semola senatore Cappelli della Biologica Vignola di Grassano; fichi,pasta, olio, vino, legumi, suino nero della società Bradanica di Miglionico; Ficotto, fichi ed uva caramellata, confettura di fichi dell’Azienda Ancona Giovanni di Policoro; peperoni di Senise e origanodell’Azienda Vivai di Pennella Giuseppe di Senise; Liquori artigianali tipici de Il Goloso di Gresia Caterina di San Chirico Raparo; caciocavallo, scamorza, caciotta e mozzarella dell’azienda Cocuzza Nicola di Montescaglioso; vino biologico dell’Azienda Agricola Biologica Pisani di Viggiano; legumi, pasta senatore Cappelli e grano Saragolla dell’azienda Alcav di Minutiello di Palazzo San Gervasio; olio extravergine d’oliva dei Frantoi del Vulture di Venosa; olio denocciolato e bio dell’Azienda Nivuori Maurizio di Montalbano Jonico; peperoni fritti e non della Agripeppers di Palazzo San Gervasio; Ortofrutta della Assofruit di Metaponto; Pane di Matera IGP della Vero Lucano di Matera; confettura di pera signora dell’Azienda Manolio Alberto di Rotondella; pasta, olio e legumi della tenuta Zagarella di Matera; Vino delle cantine Cifarelli di Montescaglioso; Fichi secchi della Magnificus di Miglionico; Lumache della Lumacamente di Sarconi; pasta secca artigianale Caterina di Lagonegro; prodotti ittici della DE.RA.DO srl di Matera; Formaggi del Caseificio Caggiano di Forenza, Salumi del Salumificio Burgentino di Brienza; Formaggi di Cassino Rocco di Moliterno.
“Per la prima volta - dichiara Veronica Calcagni dell’azienda Lumacamente di Sarconi - ho partecipato ad una fiera internazionale, con l'obiettivo di dare visibilità alla mia azienda e al nostro prodotto e la possibilità offertaci dalla Regione Basilicata ci ha permesso di esporre e far gustare il prodotto in un contesto internazionale oltre che di conoscere altre belle realtà aziendali del nostro territorio”.
“Il mercato è molto interessante - sottolinea Franco Rondinella del Consorzio Regionale Tutela e Valorizzazione Miele Lucano - perché i maltesi sono grandi consumatori e conoscitori di miele e prodotti apistici. La missione lucana è stata positiva e attendiamo di sviluppare gli importanti contatti avuti. Ottima iniziativa per cui ringraziamo il Dipartimento Agricoltura per il coinvolgimento”.
E’ stata inoltre organizzata una cena lucana rivolta al pubblico presso il Ristorante Lucano, “Il Ponte” di Samuele Dilecce a cui è stata assegnata la targa di riconoscimento come Ristorante Lucano nel Mondo, primo nella repubblica di Malta, per l’impegno di diffusione della gastronomia e cultura lucana. La cena coordinata dal team degli chef lucani è stata molto apprezzata dalla clientela del locale e dagli invitati. Alto l’interesse all’import dei prodotti della Basilicata a Malta che permetta al ristorante un menù lucano permanente.
“Adesso dobbiamo imparare - conclude l’assessore Luca Braia - insieme ai produttori a dare seguito a questi eventi fieristici organizzando gli accordi con i distributori che possano portare in loco il nostro agroalimentare di qualità”.
Uff. stampa Reg. Basilicata