Adduce (Anci) su proposta istituzione Zona franca energetica in Basilicata
“La proposta di istituire in Basilicata una zona franca energetica riducendo il costo delle accise sui prodotti energetici consumati in Basilicata avrebbe un costo per lo Stato di soli 80/90 milioni di euro e potrebbe rendere la nostra regione più attrattiva per persone e imprese. 100 comuni lucani hanno già deliberato l'adesione e altri lo faranno nei prossimi giorni. Con l'assessore Aldo Berlinguer abbiamo deciso di costituire una associazione ad hoc con tutti i sindaci per sostenere con forza la proposta che servirà a contrastare il fenomeno della desertificazione demografica che interessa la Basilicata più di altre aree dell'Italia. La descrizione fatta dal prof. Bellicini direttore del Cresme dei dati statistici sulla popolazione lucana dimostrano che senza una inversione di tendenza la Basilicata è destinata al rapido invecchiamento della popolazione e contemporaneamente alla perdita delle persone più giovani. La zona franca energetica può costituire una misura anticiclica di contrasto alla povertà e alla perdita della popolazione”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Anci Basilicata, salvatore, Adduce, nel suo intervento all’incontro che si è svolto nella sala Inguscio della Regione Basilicata.
Uff. stampa regione Basilicata