Incontro su definizione della Zona Economica Speciale
Prosegue l’iter per la definizione della Zona Economica Speciale (ZES) interregionale della Basilicata e della Puglia che ha come riferimento il Porto di Taranto.Questo pomeriggio si è svolta, nella sala Verrastro della Regione, una prima riunione operativa per la condivisione del documento preparatorio alla proposta di piano di sviluppo strategico per le aree ZES interregionali. Erano presenti il Presidente Marcello Pittella e l’assessore alle Attività Produttive Roberto Cifarelli, oltre a nutrite delegazioni del sistema produttivo locale, guidate da Paolo Laguardia (Pensiamo Basilicata) e Pasquale Lorusso (Confindustria).
L’ipotesi di proposta, che è stata illustrata questa mattina all’assessore alle Attività produttive della Regione Puglia Michele Mazzarano , fa riferimento alle opportunità logistiche che la Basilicata offre all’intero Mezzogiorno come area cerniera tra Puglia, Campania e Calabria.
“La Zes che abbiamo immaginato – ha spiegato Cifarelli - non è un’area omogenea, ma coinvolge le istanze provenienti da più aree industriali dell’intero territorio, in modo da estendere gli elementi di attrattività che tali Zone presentano, grazie a riduzioni ed esenzioni fiscali ed alla possibilità di favorire investimenti”.
Nelle prossime settimane proseguiranno gli incontri per la presentazione della proposta ai comuni delle aree interessate, ai consorzi industriali, alle associazioni sindacali e datoriali. Entro la fine di febbraio, inoltre, si dovrebbe arrivare alla sottoscrizione di un atto d’intesa fra la Regione Basilicata e la Regione Puglia per la presentazione di un’unica proposta di Zes interregionale.
Uff.stampare Reg. Basilicata