Amerigo Ruggiero proposto come nuovo personaggio del Centro “Nino Calice” di Castel Lagopesole
Amerigo Ruggiero, giornalista corrispondente dagli Stati Uniti d'America nella prima metà del '900, sarà proposto ufficialmente come uno dei nuovi personaggi del Centro Lucani nel Mondo “Nino Calice” - Museo dell'emigrazione lucana di Castel Lagopesole.
Grazie al progetto “Valorizzazione di un lucano illustre” presentato dal Comune di Grassano e finanziato dalla Regione Basilicata, venerdì 8 giugno alle ore 18:30 nell'Auditorium Comunale della Pace di Grassano, si terrà un seminario di studio sulla figura di Amerigo Ruggiero curato dall'Associazione “Mondi Lucani” di Montescaglioso.
Ruggiero, medico e veterinario con la passione per la scrittura, emigrò a New York nel 1907 ritornando poi in Italia per partecipare alla prima guerra mondiale. Dal 1922 fu corrispondente dagli USA per il quotidiano “La Stampa” di Torino; è stato il primo giornalista “americanista” che con i suoi articoli ha affrontato temi di economia, politica, scienza, cultura e società, raccontando l'emigrazione italiana in tutti i suoi aspetti. Autore del libro “L'America al bivio” edizioni Einaudi, Ruggiero è stato testimone diretto della crisi del 1929 e delle politiche di Roosevelt, ma anche autore di una analisi profonda dell'emigrazione italiana descritta nel saggio “Italiani in America” pubblicato nel 1937 dai fratelli Treves.
Ai lavori del seminario interverranno oltre al sindaco di Grassano Filippo Luberto, il Coordinatore del Museo Luigi Scaglione, il Presidente del Consiglio Regionale Vito Santarsiero e il Presidente della Giunta Regionale Marcello Pittella. Modererà i lavori il giornalista Giovanni Spadafino.
L'associazione “Mondi Lucani”