Bardi su dissequestro Gazzetta del Mezzogiorno

FOTO GAZZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Se la Gazzetta del Mezzogiorno esce integra dalla fase buia dell'amministrazione giudiziaria lo si deve principalmente al sacrificio dei suoi giornalisti e dei suoi poligrafici che hanno fronteggiato questo momento della loro vita umana e professionale, mantenendo alto il senso del dovere e facendo onore ad una professione che da sempre è stata al servizio dei cittadini.

Il dissequestro della Corte d'Appello di Catania della Gazzetta del Mezzogiorno e di altri beni dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo rappresenta ora il punto di partenza per non vanificare questo sacrificio e per riprogrammare il futuro di una testata storica del nostro Mezzogiorno.
La Gazzetta ha un forte radicamento anche con il territorio lucano e l’uscita dal tunnel deve rappresentare l’occasione per riaprire la redazione di Matera, rafforzare quella di Potenza e rinsaldare, attraverso la rete dei corrispondenti, il legame con il territorio.
In questo particolare momento l’informazione ha un valore altissimo e la gente ha bisogno di notizie verificate. E i giornalisti per continuare a operare serenamente hanno bisogno di certezze sul loro futuro.

Fonte - Basilicatanet.it

BANNER FINALE