Natuzzi, FENEAL - UIL: la priorita' e' riassorbire gli esuberi
“Il recente incontro sulla Natuzzi è stato ancora di carattere interlocurio. Esprimiamo una sia pur moderata soddisfazione per l’esito dell’incontro, in cui si è parlato comunque di rilancio dell’azienda e di ricollocazione professionale dei lavoratori, che si trovano in cassa integrazione straordinaria da ben 7 anni, auspicando una soluzione condivisa e positiva della vertenza passando attraverso lo strumento dell’accordo di programma”. A sostenerlo sono le segreterie nazionale e regionale della Feneal-Uil .
“Le stesse istituzioni regionali – aggiungono gli esponenti della Feneal - hanno espresso parere favorevole alla stipula di un accordo di programma subordinandolo però al riassorbimento degli esuberi.
Come Feneal esprimiamo forti preoccupazioni per la situazione aziendale e per le ricadute occupazionali che possono scaturirne, inserite in un contesto economico e sociale, quello del distretto murgiano, già fortemente in crisi.
Ribadiamo, così come esplicitato alla direzione Aziendale nel corso dell’incontro, che condizioni imprescindibili per un accordo sono il riassorbimento degli esuberi dichiarati, il potenziamento dei siti produttivi di Puglia e Basilicata e la normalizzazione delle relazioni sindacali.
Un nuovo incontro è stato fissato per il 19 maggio prossimo, in cui si potrebbero già gettare le basi per sottoscrivere un accordo di programma di rilancio dell’azienda, con il coinvolgimento importante delle Istituzioni Iocali di Puglia e Basilicata e del Governo”.
Fonte - basilicatanet.it
“Le stesse istituzioni regionali – aggiungono gli esponenti della Feneal - hanno espresso parere favorevole alla stipula di un accordo di programma subordinandolo però al riassorbimento degli esuberi.
Come Feneal esprimiamo forti preoccupazioni per la situazione aziendale e per le ricadute occupazionali che possono scaturirne, inserite in un contesto economico e sociale, quello del distretto murgiano, già fortemente in crisi.
Ribadiamo, così come esplicitato alla direzione Aziendale nel corso dell’incontro, che condizioni imprescindibili per un accordo sono il riassorbimento degli esuberi dichiarati, il potenziamento dei siti produttivi di Puglia e Basilicata e la normalizzazione delle relazioni sindacali.
Un nuovo incontro è stato fissato per il 19 maggio prossimo, in cui si potrebbero già gettare le basi per sottoscrivere un accordo di programma di rilancio dell’azienda, con il coinvolgimento importante delle Istituzioni Iocali di Puglia e Basilicata e del Governo”.
Fonte - basilicatanet.it