Acquedotto Lucano nomina le sentinelle dell'acqua

FOTO_ACQUEDOTTO_LUCANOAd anno scolastico terminato Acquedotto Lucano affida un compito ai 44.765 studenti delle scuole primarie e di primo grado della Regione e li nomina sentinelle dell’acqua.
Niente che abbia a che fare con ricerche, libri o quaderni. L’impegno richiesto dal gestore del servizio idrico integrato della Basilicata è relativo ai gesti che si compiono quotidianamente e automaticamente con l’acqua. Evitare di far scorrere il rubinetto mentre ci si lava i denti o si fa lo shampoo, per esempio, fa risparmiare 10 litri di acqua al secondo mentre avviare la lavatrice e la lavastoviglie a carico completo contribuisce ad alleggerire i consumi di acqua ed energia. Forse i bambini che vanno a scuola ignorano le conseguenze di alcuni comportamenti e quindi non fanno attenzione né a quello che fanno loro né a quello che fanno, i genitori, i partenti, gli amici. Per questo motivo, in vista dell’imminente inizio della stagione estiva, nella quale, è risaputo, il consumo dell’acqua aumenta, Acquedotto Lucano lancia una campagna informativa dal titolo “Occhio agli sprechi”. I destinatari sono proprio gli studenti che si apprestano ad andare in vacanza.Nelle scuole primarie e di primo grado della Basilicata, Acquedotto Lucano ha fatto arrivare i volantini contenenti una serie di consigli e suggerimenti per un uso consapevole e moderato dell’acqua.L’impegno per loro sarà duplice: acquisire uno stile di vita improntato al rispetto della risorsa idrica e fare da esempio agli altri suggerendo a chi, invece, fa un uso scorretto dell’acqua, come può utilizzarla al meglio.“I ragazzi – spiega Egidio N. Mitidieri, Presidente di Acquedotto Lucano – sono il veicolo più immediato e più efficace per far arrivare un messaggio all’intera società. In loro deponiamo molta fiducia perché se, informati e guidati correttamente, possono diventare adulti consapevoli. Il nostro intento è spiegare in modo semplice ai più giovani e di conseguenza a chi sta loro vicino che con piccoli gesti quotidiani ognuno può fare la propria parte per contribuire al rispetto e alla salvaguardia della risorsa idrica e per diventare modello di comportamento”.Un compito importante per la sua valenza sociale e ambientalista ma non difficile da svolgere. Basta un po’ di impegno e tanta buona volontà, qualità che certamente non mancano ai giovani lucani.

Fonte - basilicatanet.it

 

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