Trasporti: Basilicata; in servizio nuovi autobus delle Fal
Con l'avvio di un programma di rinnovamento tecnologico, delle stazioni e dei mezzi, leFerrovie Appulo-Lucane, ''intendono svolgere un ruolo daprotagonisti per migliorare servizi e sicurezza per il personalee per i cittadini''.
Lo ha detto oggi, a Matera, il presidentedel consiglio di amministrazione delle Fal, Matteo Colamussi, presentando 20 nuovi autobus Solaris, alimentati a gasolio conclasse di emissione Euro 5 e dotati di pedana di accesso perdisabili, che hanno consentito di rinnovare il 60 per cento del parco mezzi circolante in Basilicata.''Continueremo - ha detto Colamussi - con le opere in corso a Potenza e previste per Matera e in altri comprensori dellaregione, a innovare i servizi gomma e ferro. Contiamo di presentare entro giugno 2013 il primo dei sei treni per ammodernare questo tipo di trasporto. Il risultato di oggi premia quanto avviato quattro anni con il programma di rinnovamento di servizi e infrastrutture e il rilancio della stessa azienda''. Il presidente della giunta regionale, Vito De Filippo, nel valutare positivamente l'entrata in servizio di nuovi mezzi, si è soffermato sulla sfida in corso nel Paese sul tema deitrasporti. ''Proprio questo settore - ha detto De Filippo - sarà sempre più valutato sul piano dell'efficienza, della qualità oltre che dei costi e in base a nuovi parametri. La Basilicata si ripiegherà ulteriormente sulla questione. Il sistema ferroviario lucano, che vede Matera ancora priva del collegamento alla rete dello Stato, può individuare percorsi di integrazione con altri sistemi come quelli stradali e aeroportuali e a beneficio del territorio''. Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, pur esprimendo rincrescimento per la mancata attuazione del progetto di prolungamento della rete ferroviaria dal rione Lanera alla zona dell'Ospedale, ha indicato gli obiettivi comuni con le Fal per potenziare i servizi. ''Tra questi - ha detto Adduce - figurano la restituzione all'antica funzione della stazione di piazza Matteotti, eliminando il bunker interrato della attuale che insiste su piazza della Visitazione. La realizzazione dello scambio passeggeri tra bus e treno presso il Deposito di Serra Rifusa, delle stazioni intermedie urbane e di un collegamento efficiente con la stazione di borgo Venusio per raggiungere ilcentro commerciale''.
Fonte Basilicatanet.it