Raduno Ferrari il 23 novembre per nuovi traguardi nell’economia materana
Le “rosse’’ del Cavallino rampante romberanno per le strade di Matera, domenica 23 novembre, per imprimere potenza e creatività all’imprenditoria locale e per raggiungere nuovi traguardi sulla strada che porterà lungo i circuiti della Capitale europea della cultura per il 2019.
L’iniziativa, organizzata dal Policoro Corse- Veteran car & sport club e dalla Camera di commercio, con il patrocinio del Comune di Matera, rientra nell’ambito del programma di incontri e attività segnati dai tempi della clessidra e dal ruolo dell’Ente camerale sul tema “Un motore per le imprese e per lo sviluppo del territorio’’. Il dinamico Gino Lavieri, patron della Policoro Corse- Veteran car & sport club, ha annunciato la partecipazione di 40 veicoli provenienti da regioni del Centro Sud. Tra i pezzi che faranno strabiliare gli appassionati figurano una Ferrari 330 Gte degli anni Settanta, consegnata al proprietario dall’ indimenticabile Enzo “Drake’’ Ferrari direttamente a Maranello e poi la miriade di rosse, gialle, bianche, nere e blu realizzate negli ultimi 30 anni: i modelli 398, 328, 208, 340, 355, la Testa Rossa 512 , Mondial, 550 Maranello, la 360 spider, fino alle 612 “Scaglietti’’ quattro posti, spider California, 456 Gt, 430 e 458. Un saluto in Camera di commercio “Casa di tutti gli imprenditori’’ e poi la visita guidata per i ferraristi nei rioni Sassi, mentre gli appassionati potranno continuare ad ammirare e a fotografare le auto parcheggiate davanti la sede della Camera di Commercio. Alle 13.00 la partenza per un giro sulle strade cittadine per poi raggiungere il Kartodromo della Palomba. Seguiranno alle 16.00 la prova cronometrata e le premiazioni.
“ Il raduno Ferrari a Matera- ha detto il presidente Angelo Tortorelli- dopo la positiva esperienza del 2010 rappresenta un ulteriore contributo alla promozione del territorio e alle sue risorse turistiche, volgendo l’attenzione anche al settore del motorismo e del collezionismo di qualità. Un appuntamento che accresce il lavoro di rete, portato avanti con Mirabilia che vede coinvolti 10 Enti camerali che operano su città e territori patrimonio dell’Unesco, e che si aggiunge a quanto dovrà essere realizzato per Matera capitale europea della cultura 2019’’.
Matera 19 novembre 2014
Francesco Martina