Lettera aperta del Pres. degli architetti di Matera alle stazioni appaltanti della provincia
Il presidente dell’Ordine degli Architetti di Matera, Pantaleo De Finis ha inviato oggi ai responsabili delle stazioni appaltanti di Comuni ed Enti della provincia di Matera una lettera che fa chiarezza sugli affidamenti di incarichi professionali per architetti ed ingegneri alla luce dei recenti emendamenti del Governo sull’edilizia che rischiano di compromettere la trasparenza negli affidamenti di incarichi professionali e di mettere in ginocchio il settore delle costruzioni. “Occorre ricordare - afferma De Finis- quanto già lungamente definito con il Decreto legislativo n.163/2006 e dai numerosi pareri dell’ANAC, cioè che la stazione appaltante, e con precisione il Responsabile del Procedimento, è tenuto alla stima preventiva ed unitaria dell'importo totale dei servizi. Dunque, una volta fissato l’importo complessivo, si deve utilizzare la relativa procedura per ogni parte di prestazione da affidare”.
La lettera inviata dal presidente degli Architetti materani invita le stazioni appaltanti a ponderare l’intero iter e a rivisitare in autotutela le eventuali procedure avviate anche per le conseguenze altamente negative che si potrebbero determinare sia in termini di lesione dei diritti costituzionalmente garantiti verso i professionisti sia sotto l’aspetto economico laddove l’illegittimità della procedura potrebbe portare in luce una serie di contenziosi con costi abnormi per il pubblico erario.
“Questo Ordine - sottolinea De Finis- conferma la propria disponibilità ad esaminare, preventivamente alla pubblicazione, i bandi per l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura, al fine di esprimere parere non vincolante, ricordando che è stata da tempo intrapresa l’attività di monitoraggio dei servizi tecnici di ingegneria ed architettura svolti dalle stazioni appaltanti di questa Provincia”.
Matera 30 gennaio 2019
Ufficio Stampa