Parco storia uomo, via alla gara per la Città delle Stelle
Un planetario, un osservatorio e uno spazio espositivo dedicato alla storia di Rocco Petrone, ingegnere lucano e direttore del Programma “Apollo” che portò l’uomo sulla Luna. È quanto sarà realizzato a Matera per dar vita alla “Città delle Stelle”, nell’ambito del più ampio intervento di valorizzazione denominato “Parco della storia dell’Uomo”.
Invitalia, in qualità di soggetto attuatore del CIS Matera, ha infatti pubblicato la gara per l’affidamento dei lavori per un importo complessivo di oltre 950 mila euro. Per presentare le offerte c’è tempo fino al 13 maggio 2020.
La Città dello spazio rappresenta uno dei temi inseriti nel percorso narrativo del Parco della Storia dell’uomo e si integra con i progetti della civiltà rupestre, della preistoria e della civiltà contadina.
Sarà realizzata nell’area del Centro di Geodesia Spaziale dell’A.S.I. “Giuseppe Colombo”, sull’altopiano delle Murge, a circa 10 chilometri a Est del capoluogo lucano. In quest’area è presente un edificio industriale, al momento utilizzato come deposito e uffici annessi.
L’edificio sarà completamente ripensato, ridefinendo l’ingresso posto sul lato nord-est (separato da un secondo ingresso, già esistente, a uso dei soli lavoratori del centro) e migliorando l’accessibilità attraverso un sistema integrato scala-rampa di nuova costruzione. Sarà creato un nuovo spazio di accoglienza capace di ospitare notevoli flussi di visitatori e che, al tempo stesso, sia un ambiente espositivo.
L’edificio ospiterà una sezione dedicata a Rocco Petrone e ai meteoriti, attraverso installazioni multimediali, oltre a un planetario con cupola a vista, dotato di 62 posti a sedere e un percorso espositivo-museale che ruotando intorno a esso ricorderà le geometrie a spirali della galassia.
La piastra esterna esistente sarà riadattata per l’inserimento futuro di un telescopio esterno su ruote, all’interno di un laboratorio astronomico all’aperto.
Saranno inoltre creati un guardaroba e uno spazio ristoro e adeguati gli impianti elettrici, di condizionamento e antincendio esistenti.
Servizio stampa Comune di Matera