Per il Popolo degli alluvionati è ricominciata la paura

FOTO APOLLO LICIO ALLAGAMENTOMetaponto. Per il Popolo degli alluvionati è ricominciata la paura e di notte non si dorme più per tenere sotto controllo il livello dei fiumi Bradano e Basento.

Tornano le immagini di morte e di devastazione di quella notte drammatica fra il 2 ed il 3 marzo, quando i fiumi allagarano con oltre due metri d’acqua la pianura metapontina e ginosina su un fronte di diversi chilometri. Il mese di novembre è vicino con la sua tragica storia di piogge monsoniche ed esondazioni di fiumi.

A quasi otto mesi di distanza la situazione resta drammatica. Gli argini non sono stati ancora messi in sicurezza, mentre la strada statale 106 jonica e la massicciata della ferrovia Metaponto - Taranto, divelta parzialmente dalla furia delle acque, continueranno a far da dighe foranee, impedendo il normale deflusso delle acque in caso di altre esondazioni.

Per colmo di sventura la luce dei due sottopassi ferroviari è stata notevolmente ridotta dalle travi e dalle colonne di cemento armato, che le ferrovie hanno realizzato negli anni ‘80 per mettere in sicurezza il tracciato che risale al 1890. Occorrerebbe realizzarne uno più ampio, anche per raggiungere il vicino lago Salinella, una tipica zona umida, riconosciuta dalla Convenzione di Ramsar e rifugio di numerose specie di uccelli palustri migratori nelle diverse stagioni dell’anno. Anche l’argine sinistro del fiume Bradano, in prossimità del ponte ferroviario, risulta notevolmente abbassato dal continuo passaggio di macchine agricole e necessita di urgenti opere di ripristino della sicurezza.

Inoltre – aggiunge Gianni Fabbris, coordinatore del Comitato Terre Joniche, l’annunciata firma del decreto per la nomina del commissario liquidatore da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi non è ancora avvenuta. Aspetteremo fino a lunedì, poi studieremo altre forme di lotta e di mobilitazione popolare”.


Direttore Rponsabile
Pino Gallo

20 10 2011

FOTO  sottopasso della ss 106 ancora sconvolto dallesondazione

 

 

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