I progetti per Montescaglioso: intervista al Sindaco Giuseppe Silvaggi
A sei mesi dall’insediamento dell’amministrazione di centro sinistra guidata da Giuseppe Silvaggi, il sindaco di Montescaglioso, su iniziativa del Quotidiano della Basilicata, illustra i progetti ed esterna le preoccupazioni e le difficoltà. Si definisce il sindaco di tutti, Giuseppe Silvaggi. Una guida per i giovani assessori.
Vorrebbe essere ricordato per aver insegnato a gestire la cosa pubblica nel miglior modo possibile: per il bene comune. E’ stata questa la risposta del sindaco di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi alla domanda: per che cosa vorrebbe essere ricordato?
Soddisfatto per il ripristino del ponte Bradano, il sindaco tuttavia ha dichiarato che la situazione è provvisoria, infatti, nell’ambito del programma per i danni alluvionali, è stata inserita una scheda che prevede l’allargamento del tratto che collega Montescaglioso alla 380 ma anche il ponte nuovo fino alla zona Capoiazzo. Soddisfazione inoltre per l’avvio dei lavori per lo svincolo Montescaglioso-Pomarico nella zona ‘’Tre Confini. Giuseppe Silvaggi ha le idee chiare sugli interventi da fare per meglio collegare la città. Segue con particolare attenzione i progetti relativi alla strada che collega Montescaglioso a Matera che prevede di ridurre la distanza a soli 11 Km, un primo passo da completare con un bando europeo. Il progetto, lo ricordiamo fu avviato dalla provincia ai tempi di Nigro, ma è fermo per il patto di stabilità. Punta tutto sull’allargamento della cintura urbana di Matera città Unesco, ampliando il Parco delle Chiese Rupestri ed includendo Montescaglioso e la Difesa San Biagio. L’obiettivo è quello di dare slancio all’economia e al turismo, soprattutto puntando su alcuni grossi eventi come il carnevale montese che merita un carattere regionale.
Necessari gli interventi da fare per la viabilità esterna alla città come l’intervento sulla strada dei Vignali, importante anche via Puccini che però dice il sindaco non è possibile ancora consegnare alla comunità poiché necessita di un intervento migliorativo .
Chiesto ed ottenuto il primo parere favorevole della Regione Basilicata per Vallone Stella (porta Schiavone) che da zona R3 passerebbe a R2. L’amministrazione è in attesa che il dirigente dell’autorità di bacino nomini la commissione per poter definire e destinare così quella zona alla costruzione di un parcheggio multipiano con una grande piazza a livello stradale, collegando il tutto con la strada dei Vignali. Da riqualificare anche l’area archeologica vicina. Liberando inoltre l’attuale area parcheggio nell’Abbazia Benedettina con l’obiettivo finale di limitare il traffico nel centro storico ai soli residenti.
Si sente sereno, Silvaggi rispetto alle decisioni prese in merito agli interventi su Piazza Roma a luglio scorso. Dichiara di aver ripristinato la legalità togliendo aiuole e arredi costati circa sessantamila euro ( spesa fuori bilancio, ci dice), definendo l’intervento un’opera abusiva.
Riguardo alla scuola media di viale Giovanni XXIII, il sindaco ha detto che merita un’attenzione particolare poiché presenta diverse situazioni poco chiare. L’amministrazione, dice Silvaggi, ha chiesto un parere tecnico, legale e amministrativo, di cui si attende l’esito proprio in questi giorni, e che darà le indicazioni per proseguire nei lavori. Chiesti inoltre alla regione Basilicata un milione e mezzo di euro per il completamento di tutta la struttura. Sempre in merito all’edilizia scolastica il sindaco ha comunicato che la struttura di via Silvio Pellico è destinataria di un intervento di 170 mila euro ed a giorni sarà conferito l’incarico per il progetto di ristrutturazione al fine di ottenere otto aule. Concludendo la panoramica degli interventi relativi alle strutture scolastiche, il sindaco ha annunciato che sarà la struttura scolastica di via S. D’ Acquisto e non più l’ex casa comunale di viale A. Moro, la destinataria dei POIS per la realizzazione del centro polifunzionale per anziani.
In merito allo stabile di viale A. Moro, (ex casa comunale), il sindaco ha ribadito la volontà di ripristinare la precedente situazione, ovvero, riportarvi gli uffici comunali. L’idea è quella di utilizzare solo una piccola parte del Convento benedettino, attuale sede municipale, come sala di rappresentanza. Il convento sarebbe così utilizzato come contenitore culturale, mentre è già sede del CEA. Tuttavia la decisione, afferma, sarà affidata ai cittadini tramite un referendum.
In fase di perfezionamento è invece il mutuo per ristrutturare la tensostruttura di viale Belvedere destinata a divenire centro per le attività dei giovani.
Per quanto riguarda l’abbazia benedettina, il sindaco Silvaggi mira al coinvolgimento dei privati. Rispetto al finanziamento 2012 del progetto ARCUS, riferisce che verificherà se è possibile utilizzare le somme per la ristrutturazione di un’ala del monastero. A completamento della struttura, con un bando ne sarà affidata la gestione a privati al fine di creare sviluppo e occupazione. Intanto sta prendendo forma un convegno in cui coinvolgere l’APT e la regione per discutere circa i possibili finanziamenti per concludere il restauro dell’abbazia, che intanto è stata candidata al progetto europeo denominato Km 0. A breve è previsto un bando per l’apertura di un bar-ristorante all’interno dell’abbazia.
In merito alla situazione finanziaria, il sindaco ha detto, che sta procedendo alla chiusura di alcuni contenziosi con delle transazioni . Mentre saranno attivate le procedure per riscuotere le imposte e tasse degli anni scorsi. Un importo che va dal un milione e mezzo di euro a due milioni afferma il sindaco, è fuori bilancio. Per questa situazione sarà nominata una commissione tecnica di valutazione dei lavori eseguiti considerando tutti i criteri previsti per legge tra cui il ribasso; le somme spettanti saranno pagate in 5 anni. Il ricavato della vendita del mattatoio comunale sarà interamente investito per realizzare una nuova opera, nello specifico, un’area di parcheggio per gli autobus, di ogni categoria, al fine di creare anche delle entrate e dei posti di lavoro.
Riguardo alla macchina amministrativa, il sindaco ricerca soluzioni per snellirne la gestione. Sostiene la mobilità dei dipendenti e la loro formazione.
Per le imprese, il sindaco ci dice che è in corso un incontro tra le associazioni di categoria e l’assessore Venezia per discutere di politiche di promozione.
L’ultima domanda fatta al sindaco ha riguardato l’ambiente, la salute e il destino stesso di Montescaglioso, il sindaco ha dichiarato non solo di essere a conoscenza della richiesta di ricerca di idrocarburi denominata ‘’Il Perito’’ presso il Ministero dello Sviluppo Economico, ma che la documentazione è pervenuta al comune proprio in questa settimana, per la pubblicazione. Il sindaco ha detto che questo è un momento di riflessione, che merita le dovute osservazioni. Intanto ha dato mandato all’assessore Palazzo e all’ufficio tecnico di redigere una relazione che sarà portata in consiglio comunale. E’ preoccupato, il sindaco, per il destino della già fragile dell’ economia montese, dei prodotti tipici e del turismo. Sarà considerato, ogni aspetto, ci dice, per salvaguardare innanzitutto la salute pubblica e il territorio. Farò di tutto e darò forza alla gente, dice Silvaggi, affinchè si faccia nel rispetto della legge senza danneggiare ambiente, economia, territorio e se solo una di queste cose viene meno farò una grande battaglia. Una grande battaglia.
Maria Andriulli