Verso nuove perforazioni nel territorio di Montescaglioso - di Maria Andriulli

Perito HOMEUn 23 novembre da ricordare, come ormai da trentuno anni. Una data che ha segnato la storia della Basilicata. Un terremoto, allora distrusse uomini e cose, ferì  la terra dei nostri padri, quella terra arida ma generosa, straordinariamente ricca, ma fatta di povera gente.

Un 23 novembre 2011, decisamente da non dimenticare per i cittadini di Montescaglioso. Con una dicitura comprensibile ai soli addetti ai lavori, sull’albo online del comune di Montescaglioso, nel pomeriggio del 22 novembre è stato pubblicato un ‘’Avviso di Procedura di Verifica SCREENING’’.

Lo ‘’screening’’, riguarda il territorio circostante Montescaglioso. Nell’avviso, testualmente si legge:

La Delta Energy Ltd con sede legale a Brighton, Regno Unito e domiciliata presso lo studio legale Turco di Roma, in data 7 novembre 2011 ha depositato presso la Regione Basilicata Ufficio Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente e Territorio, la documentazione ai sensi degli artt.20 del D.Legs. 152/06 e 13 della L.R. 47/98  relativa alla richiesta di attivazione della procedura di verifica ‘’screening’’ per l’istanza di permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi convenzionalmente denominato ‘’Il Perito’’.

L’area in oggetto – dice l’avviso – presenta tutte le caratteristiche geo-minerarie per poter essere di notevole interesse minerario, pertanto viene proposta un’indagine geofisica che, attraverso l’interpretazione di dati registrati in superficie, relativi alle differenti proprietà fisiche delle rocce, permetta di ottenere un’immagine del sottosuolo e di verificare l’eventuale presenza di idrocarburi. Se l’interpretazione dei dati confermasse la presenza e l’economicità delle situazioni di interesse minerario, sarà prevista la perforazione di un sondaggio esplorativo la cui profondità finale sarà indicativamente di circa 2.500 m e sarà comunque funzione delle caratteristiche geologiche ritrovate.

L’avviso, -  si conclude – così come la legge prevede, ovvero dando la possibilità al ‘’pubblico interessato’’ di far pervenire osservazioni, istanze e pareri entro 45 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, direttamente alla Regione Basilicata Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità-Ufficio Compatibilità Ambientale.

Quel ‘’pubblico interessato’’ è la gente della Basilicata e non solo di Montescaglioso, Pomarico e Miglionico. Sono i cittadini, le  famiglie,  gli operatori economici che si stanno interrogando sul significato della parola ‘’Screening’’ e soprattutto cosa porterà. Una nuova Val D’Agri? La  fine della già fragile economia ? La  fine di tutti i progetti per il  turismo e l’agricoltura?   Quanto valgono la salute, l’ambiente , la vita stessa di ‘’quel pubblico interessato’’? E quanto pesa la loro opinione? Cosa hanno portato fino ad oggi le estrazioni di idrocarburi in Basilicata?

Quale sarà la posizione dei sindaci ? Il sindaco di Montescaglioso dott. Ing. Giuseppe Silvaggi   già nei giorni scorsi in una intervista rilasciata al Quotidiano si era detto preoccupato e pronto ad una grande battaglia per   salvaguardare territorio, ambiente, economia  e salute pubblica. Ha rinviato una pubblica dichiarazione ai prossimi giorni, in quanto - ci ha detto -  al più presto si recherà in regione e porterà la questione in consiglio comunale. E' allarmato – il sindaco- e soprattutto non ha nascosto una certa diffidenza. Sarà davvero una grande battaglia? O subiremo un nuovo terremoto, questa volta ad opera dell’uomo?

Maria Andriulli

Fonte - Il Quotidiano della Basilicata

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