Montescaglioso - Con una conferenza stampa tenutasi venerdì 30 dicembre, nella sala giunta, l’amministrazione comunale di Montescaglioso guidata dall’ ing. Giuseppe Silvaggi, ha inteso illustrare sette mesi di amministrazione e soprattutto chiarire la situazione debitoria.

Ad aprire la conferenza è stato il consigliere comunale dr Antonio Lorusso, capogruppo della maggioranza con delega al bilancio e tributi. Lorusso ha precisato che nel 2012 ci sarà la vera attuazione del programma del centro-sinistra e che in questi sette mesi, l’amministrazione ha affrontato una situazione definita dallo stesso alquanto difficile. Punto focale dell’intervento di Lorusso è stato l’ultimo consuntivo approvato dal consiglio comunale alcune settimane fa. Il consuntivo è stato approvato con un avanzo di circa mille e seicento euro. Questo dato positivo, ha detto Lorusso, non fotografa però la situazione debitoria del comune di Montescaglioso. La situazione infatti presenta alcuni milioni di euro di debiti relativamente alle forniture per la farmacia comunale, il servizio di raccolta dei rifiuti, il pagamento del servizio di mensa scolastica, oltre ad importi relativi a lavori di cui non ci sono atti amministrativi adeguati.

L’attività di questi ultimi mesi ha spiegato Lorusso è stata orientata a tamponare queste situazioni per lo più con contrattazioni bilaterali. In sostanza, ha poi spiegato, la situazione ha due indicatori ovvero il disequilibrio di parte corrente e l’anticipazione di cassa con un esorbitante segno negativo che va oltre il milione di euro e il conseguente aggravio di interessi bancari. A questa situazione, si aggiungono i tagli dei trasferimenti dello stato, che nel 2012 si tradurranno in una riduzione di circa seicentomila euro. Tuttavia nel concludere , il consigliere Lorusso, si è detto fiducioso del lavoro che l’ amministrazione sta svolgendo per risolvere al meglio a medio e lungo termine la situazione delle casse comunali. L’intervento del sindaco Silvaggi, si è subito incentrato sulla situazione debitoria ereditata dall’amministrazione Venezia. Alla data del 17 maggio scorso, giorno dell’insediamento dell’amministrazione di centro-sinistra , la situazione debitoria, ha detto il sindaco, era di circa 4.094.696,12 euro .

Tre milioni di euro circa, non hanno alcun impegno di spesa, una parte di essi sono relativi agli anni 2003-2004 e 2005, nonché a onorari spettanti a professionisti e persino a comuni limitrofi per il conferimento dei rifiuti. Circa un milione e ottocentomila euro, riguardano invece lavori di somma urgenza eseguiti da 15 imprese senza adeguata documentazione. Per tale situazione, il sindaco ha annunciato che sarà fatta una attività di verifica tecnico-giuridica per stabilire con adeguati criteri il costo di ogni opera. E’ intenzione dell’amministrazione, ha ribadito il sindaco, di chiudere queste situazioni debitorie spalmando negli anni i pagamenti e soprattutto cercando di non gravare sui cittadini con aumenti di tasse o riduzione di servizi essenziali. Un cenno è stato poi fatto al servizio della Soget e ad alcuni disguidi che proprio in questi giorni si stanno verificando. Il sindaco a tale proposito, ha annunciato che avrà un incontro con i dirigenti della Soget anche per chiedere più sportelli, nonché adeguate risposte ai cittadini. Riguardo ai progetti e alle opere, il sindaco si è limitato a dare brevi cenni, in quanto ha già fissato un incontro pubblico con i cittadini per il giorno 04 gennaio 2012 nella Sala Capitolare dell’abbazia Benedettina.

Testo Maria Andriulli