Montescaglioso - Mentre la Procura e gli inquirenti indagano sul soccorso e sulle responsabilità relativamente a quanto accaduto al giocatore del Livorno Piermario Morosini , solo ultimo nella lunga lista di sportivi che hanno perso la vita durante una partita, la società civile e gli amministratori si interrogano su come evitare tali eventi e su come intervenire per salvare più vite possibili.

Dalla generosità dell’Istituto di Vigilanza L’Aquila di Pomarico guidato da Mauro Scioscia e dalla sensibilità degli assessori del Comune di Montescaglioso, dr Angelo Eletto (Sanità) e della d.ssa Maddalena Ditaranto (politiche sociali), la comunità di Montescaglioso, proprio in questi giorni ha a disposizione un defibrillatore di ultima generazione. L’ assessore alla sanità Dr Angelo Eletto, che ha svolto per una vita intera la professione di medico al servizio della comunità ed ancora oggi è sempre pronto ad intervenire, visibilmente commosso nel ricordare le tante volte in cui avrebbe voluto avere a disposizione tale strumento, ha voluto ringraziare pubblicamente l’istituto di vigilanza e nello stesso tempo annunciare che presto saranno organizzati corsi appositi per formare operatori capaci di usare correttamente il defibrillatore, che sarà a disposizione non solo in particolari occasioni quali quelle sportive, ma in qualsiasi momento e per tutta la comunità. Di dotarsi di strumenti salva vita come i defibrillatori si parlava da molti anni, una piacevole coincidenza proprio in questi giorni che l’amministrazione ha annunciato un nuovo progetto, ovvero il Polo Socio Sanitario con un presidio H24 dotato di strumenti diagnostici di primo intervento da impiantare presso l’ex sede della casa comunale in viale A. Moro.

Maria Andriulli