Si terrà domani 23 maggio alle 17 nella Sala del Capitolo dell’Abbazia di San Michele Arcangelo di Montescaglioso, il Concerto dal titolo “L’Ottocento e la grande musica da camera, tra Classicismo e Romanticismo” organizzato in collaborazione con l’Università della cultura permanente di Basilicata e inserito nel corso di formazione professionale “Il musicista e l’orchestra da camera” promosso in Ati dal Laboratorio Arte Musica e Spettacolo di Matera, Delta srl, Abaco, in partenariato con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto e l’Orchestra Filarmonica della Scala.

Ad esibirsi l’ Ensemble dell’ Orchestra da Camera di Matera composta da Daniela Di Fonzo violino, Rosa Lorusso violino, Valentina Fabrizio violoncello, Andrea Salvato flauto, Donato Vito Grieco oboe, Gianvito Loseto clarinetto, Ilenia La Rocca pianoforte.

Saranno eseguite musiche di Ludwig van Beethoven, di Fryderyk Chopin, di Franz Schubert e di Camille Saint-Saens. “Un programma quanto mai raffinato – ha spiegato il maestro Giovanni Pompeo direttore artistico- dedicato alla scoperta del grande repertorio dell’Ottocento, che proprio nella musica da camera trova una delle sue espressioni più pure e peculiari. Dal Trio “degli Spettri” di Ludwig van Beethoven, scritto per la formazione classica di trio composto da pianoforte, violino e violoncello, al “Capriccio” di Camille Saint-Saens, brano inusuale sia nella forma sia nell’organico (pianoforte e fiati), dallo Studio op. 10 e dal Notturno op. post. di Chopin per pianoforte solo, al capolavoro assoluto del Trio op.100 di Franz Schubert, il cui secondo movimento è stato utilizzato anche da Stanley Kubrick come colonna sonora del film del 1975 “Barry Lindon”. Raffinatezza, estro, passione, tensione, sono la cifra che contraddistingue questo programma di grande musica da camera”.

L’addetto stampa

Carmela Cosentino