Inaugurata la Sala Operativa della Protezione Civile di Montescaglioso

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Montescaglioso - Alla presenza delle autorità civili e religiose, la città di Montescaglioso, ha tagliato il nastro della “Sala operativa Protezione Civile”.

All’inaugurazione, domenica scorsa, sono intervenuti, il vescovo Mons. Salvatore Ligorio, Don Domenico Monaciello, il prefetto Luigi Pizzi, l’assessore regionale Rosa Mastrosimone, il sindaco Silvaggi, l’assessore alla Protezione Civile Franco Cosimo (IDV),i comandi provinciali e locali dei carabinieri, nonché il senatore Bubbico e l’assessore provinciale Garbellano e i presidenti delle due associazioni di Protezione Civile di Montescaglioso. La sede della Sala Operativa della Protezione Civile, è stata istituita presso la struttura di viale A. Moro, ex sede della casa comunale. L’idea progettuale, curata dall’assessore Cosimo Franco (IDV) è nata alcuni mesi fa, e si è concretizzata con l’allestimento della Sala Operativa dotata di un’aula tecnica attrezzata con monitor collegati al meteo nazionale e ad un sistema di controllo territoriale satellitare, nonché da mappe, cartine e tavoli per ingegneri. Oltre all’aula tecnica, saranno a disposizione dell’organizzazione della Protezione Civile anche un’aula per la formazione dei volontari, una sala riunioni, una sala conferenze per amministratori e dirigenti nonché magazzini con attrezzi e tre autovetture. Nelle prossime settimane, presso la Sala Operativa della Protezione Civile di Montescaglioso, sarà istituito il servizio avvistamento incendi della Regione Basilicata con volontari della protezione civile del posto, operativi dalle ore 9:00 alle ore 19:00. In itinere, i corsi A.I.B. (Anti Incendio Boschivi) e i corsi di primo soccorso. La struttura vuole offrire risposte concrete alla comunità, soprattutto in caso di calamità naturali come l’alluvione del marzo 2011 o le nevicate di febbraio scorso. Il prossimo obiettivo, ha annunciato l’assessore Franco Cosimo (IDV), sarà la trasformazione della Sala Operativa in “Centro Comunale Protezione Civile” con cinque tecnici tra ingegneri, geometri, contabili e un genio guastatore.


Maria Andriulli

 

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