C'è molta attesa per la decisione che il Comitato Feste Patronali di Montescaglioso dovrà prendere nelle prossime ore in merito al tiro del carro trionfale di San Rocco. Dopo le problematiche emerse al termine della tradizionale asta per il tiro del carro trionfale di San Rocco del 31 luglio scorso, nulla ancora è dato sapere dal Comitato che si è chiuso in un silenzio stampa assoluto.Forse non è mai successo che a diciotto giorni dal culmine dei festeggiamenti in onore di San Rocco e SS Maria Assunta in Cielo, non fosse dato per certo il nome dell'auriga del carro in cartapesta che ogni anno porta il Santo in trionfo per le vie cittadine la sera del 20 agosto. Solo voci e null'altro. Una ipotesi, timidamente fa trapelare qualcuno, potrebbe essere quella che il Carro di San Rocco non faccia il suo percorso, ma altri dicono che potrebbero essere i componenti del Comitato stesso a condurre il carro per le vie della città, altri ancora, che l'asta del tiro del carro venga ripetuta o che i tre concorrenti trovino un accordo. Certo, sarà una decisione difficile e sofferta quella che il Comitato Feste, insieme al suo Presidente, Arciprete Don Vittorio Martinelli e al Coordinatore generale Tonino Oliva dovranno prendere e che dovrà essere RISPETTATA dall'intera comunità. E' il Comitato tutto infatti ad organizzare la festa, a darne le regole e ad assumersi le responsabilità. E' giusto dunque che la decisione spetti a loro, con serenità e giudizio dovranno stabile il da farsi. Ma resta il fatto che qualcosa è successo. Il Comitato dovrà porsi delle domande, dei perchè. Ma anche la comunità tutta dovrà interrogarsi, una comunità che all'esterno può sembrare divisa. Questa, potrebbe essere l'occasione giusta per fugare ogni dubbio e ritrovare unità, per riflettere sul vero senso della festa, sul suo significato più spirituale. Una occasione per tutti per ricordare e scoprire una tradizione unica e importante , una tradizione che da sempre è stata un collante per la grande famiglia dei Montesi ed un pensiero particolare va a coloro che sono all'estero e che ogni anno ritornano proprio grazie alla festa di San Rocco per vivere un momento di condivisione e di gioia. Una tradizione che deve conservare la sua Autenticità e Storia e soprattutto deve esprimere la FEDE di tutti noi in San Rocco.

Maria Andriulli