La gente non mangia le determine.Lettera aperta del rappresentante F.l.A.D.E.L.
Qualcuno ha detto che al mondo ci sono: uomini, mezzi uomini e quaquaraquà.Scusate la presunzione ma io credo di ritenermi un uomo dato che, quando dò la mia parola, da rappresentante degli operatori ecologici, democraticamente eletto dai suoi colleghi nel Settembre 2010, di sospendere lo sciopero ad oltranza e di riprendere il servizio di raccolta, io la mantengo e mi aspetto che la controparte (Ente e Azienda) facciano a loro volta la stessa cosa e cioè mantengano gli impegni presi.Giudicate voi dopo aver letto questa mia lettera aperta chi sono i quaquaraquà.
Piccolo riassunto delle puntate precedenti: dove eravamo rimasti?
Come ricorderete il giorno 23 Ottobre ore 17,00 abbiamo ripreso il servizio di raccolta dei rifiuti dopo esserci fermati per circa due giorni e allorchè vi erano stati accordi verbali con i rappresentanti dell’Amministrazione e dell’Azienda, i quali avevano promesso il pagamento di tre stipendi di cui due pagati dall’Azienda e uno direttamente dal Comune attraverso la procedura di attivazione dell’art.5 del D.P.R. 207/2010. (Vedere post inserito su Montescaglioso.net a titolo “SOSPESO LO SCIOPERO AD OLTRANZA” in data 24 Ottobre 2012 ).
L’Azienda aveva giustamente promesso il pagamento di due mensilità data la pubblicazione all’albo pretorio on line della DETERMINA N.105 SETT. LL.PP. IMP. DI SPESA RACCOLTA RIFIUTI AGOSTO – SETTEMBRE del 23 Ottobre 2012 ore 17,53 con scadenza 07/11/2012.
La suddetta determina prevedeva un impegno di spesa di 167.000,00 euro con imputazione della spesa, sul cap. 10953/4, esercizio 2012, giusto imp. 1027 del 2012.
Noi operatori alle ore 18, 00 riprendiamo subito il servizio con tanto entusiasmo sapendo che entro il 31 Ottobre avremmo percepito almeno tre stipendi su cinque.
Il giorno 31Ottobre, come ogni giorno, visito l’albo pretorio on line del Comune di Montescaglioso e scopro che il giorno 26 ottobre 2012 ore 14,22 è stata pubblicata una nuova DETERMINA, la n.106/2012 ad oggetto: LIQUIDAZIONE MESI DI GIUGNO, LUGLIO, PARTE DI AGOSTO E SETTEMBRE 2012 all’impresa “AVVENIRE” s.r.l. per un totale complessivo di EURO 266.890,30 imputata sul cap.10953/4 del bilancio comunale 2012.
Nel frattempo siamo arrivati quindi al 31 Ottobre, data ultima perché noi operatori ricevessimo le tre mensilità promesse, ma non avendo ricevuto nessun bonifico, proclamo già per l’indomani 01 Novembre, un’assemblea permanente degli operatori, con servizio sospeso tranne che per le utenze garantite come per legge. Nello stesso giorno vengo convocato al Comune d’urgenza dall’Assessore al ramo Dott. Eletto che anche in presenza di un Maresciallo della locale stazione Carabinieri mi chiede le motivazioni per cui avremmo sospeso il servizio per il giorno dopo.
Risposi che ciò era dovuto al venir meno degli accordi presi, in quanto non avevamo ricevuto neanche l’ombra di un quattrino, alla mia risposta l’Assessore Eletto un po’ irritato mi prende l’ennesima DETERMINA, la n.107/2012 pubblicata sull’albo on line il 30/10/2012 alle ore 13,33 e me la sventola sotto il naso affermando che aveva ottemperato al suo impegno di pagare direttamente lo stipendio di Agosto a noi operatori. Io risposi che con le determine non ci mangiamo e non ci paghiamo i debiti che abbiamo contratto per la sopravvivenza delle nostre famiglie perché “sfido chiunque a vivere cinque mesi senza che entri un euro in casa!!!”. Prima di andare via dissi che saremmo andati avanti con la sospensione del servizio finchè non avremmo avuto materialmente i soldi e non solo determine virtuali.
Nel pomeriggio alle ore 17,20 arriva un Telefax dell’AVVENIRE all’Ufficio F.I.A.D.E.L. che comunica gli estremi di 11 bonifici domestici a favore di altrettanti operatori ecologici (ne mancano quattro per mancanza di IBAN ) tale bonifici sono per la liquidazione della mensilità di Luglio 2012. Con questo atto da parte dell’Azienda, che ringraziamo per aver anticipato una mensilità, abbiamo revocato l’Assemblea permanente prevista per l’indomani e il sottoscritto ha provveduto tramite SMS ad avvisare il SINDACO che l’indomani avremmo lavorato regolarmente.
Arrivato il bonifico in banca in data 06 Novembre, noi operatori non ne abbiamo potuto vedere neanche un centesimo, in quanto già trattenuto dall’istituto di credito per coprire le rate dei nostri mutui o prestiti. Ironia della sorte, perché ci sarebbe da ridere se non fosse che la situazione è davvero drammatica, gli altri nostri creditori ( che ringrazio sempre vivamente perché ci vengono incontro in questi momenti difficili facendoci credito): panifici, supermercati, cartolibrerie (debito contratto per acquisto libri scolastici per i nostri figli) pretendono giustamente che vengano saldati i debiti perché leggendo anche loro le suddette determine di liquidazione (virtuali ) pensano che abbiamo percepito tutte le mensilità arretrate. E’ questa infatti la voce che si è diffusa nella nostra città, dato che sono gli stessi amministratori che affermano che siamo stati pagati, voce che voglio SMENTIRE CATEGORICAMENTE.
A questo punto lancio un’appello alle Istituzioni competenti affinchè CONTROLLINO questi atti che sbucano come funghi e la cui correttezza formale è tutta da dimostrare perché le determine assumono la loro esecutività all’atto della sottoscrizione del visto di copertura finanziaria a nulla rilevando la loro pubblicazione che nei fatti ma anche nel diritto può essere anche omessa. Indubbiamente è buona norma di trasparenza pubblicare gli atti dirigenziali ma ai soli fini di pubblicità, non avendo la loro pubblicazione all’albo , valenza legale.
Per dirla semplicemente non dichiarate che noi operatori ecologici e la stessa Azienda “AVVENIRE” siamo stati soddisfatti delle nostre spettanze perché se è vero che avete pubblicato delle determine a liquidare e altresì vero che NON ABBIAMO RICEVUTO a tutt’oggi 10 Novembre 2012 alcunchè . Anche perché, quando in passato abbiamo ricevuto dei pagamenti l’ho sempre dichiarato, anche attraverso organi di stampa e social network.
Per l’ennesima volta rilancio l’appello agli amministratori di impiegare le loro energie fisiche e mentali per risolvere questa drammatica situazione piuttosto che prendersela con il sottoscritto che spesso e volentieri viene convocato in Caserma dei Carabinieri per gli avvisi di garanzia a me indirizzati. Più volte ho dichiarato una tregua per poter discutere civilmente e trovare insieme soluzioni per rimediare a questa piaga, sanno benissimo che ho sempre dichiarato di essere disponibile ad avere confronti anche pubblici con loro. (Vedere tutte le mie richieste di incontro protocollate al COMUNE).
E’ davvero eccentrico che io sia perseguitato perché rivendico i nostri diritti di lavoratori ad essere retribuiti secondo le regole e ribadisco ancora una volta che tutte le nostre iniziative sono effettuate a norma di Legge e che le loro denunce alla PROCURA non mi spaventano.
Pretendo altresì da parte di un ente istituzionale quale è il COMUNE altrettanta correttezza e legalità.
Mi preme ricordare, in conclusione, che il 12 Novembre la raccolta differenziata qui a Montescaglioso compie QUATTRO ANNI e sia per noi operatori che per i cittadini questa iniziativa non ha portato finora nessun beneficio economico, anzi per noi operai sono stati quattro anni di sofferenze e tribolazioni.
Confidiamo comunque in un AVVENIRE migliore, speriamo!!
Per concludere devo aggiornare il” bollettino di guerra”: a tutt’oggi gli operatori ecologici di Montescaglioso sono in arretrato di QUATTRO mensilità e quindi aderiremo allo sciopero generale nazionale del 14 Novembre in primis e poi è già stato proclamato l’astensione collettiva dal lavoro ad oltranza per il 26 Novembre di cui è già stata data comunicazione alla Commissione di Garanzia Scioperi in data 07 Novembre. (vedi www.commissionegaranziascioperi.it) .
Ci scusiamo anticipatamente con la cittadinanza per gli eventuali disagi.
Montescaglioso, lì 10 Novembre 2012 R.S.A
Michele Dimichino