Ass. Antiracket Falcone Borsellino : "Paolo Borsellino Essendo stato" 19 luglio a Montescaglioso
In ricorrenza dell’anniversario della strage di Via d’Amelio, il racconto dei 57 giorni in cui Paolo Borsellino visse dopo la morte di Giovanni Falcone. La storia di un uomo solo, consapevole dell’imminenza della propria fine. Un eroe moderno che si batte senza armi contro le armi, senza protervia contro omicidi, stragi, tradimenti, forte unicamente della sua spiazzante lealtà intellettuale, sacrificando tutto per una idea : la giustizia.
PAOLO BORSELLINO ESSENDO STATO
Scritto, diretto e interpretato da RUGGERO CAPPUCCIO
I cinquantasette giorni in cui Paolo Borsellino vive dopo la morte di Giovanni Falcone, fanno del giudice sopravvissuto un uomo accerchiato da elementi deviati dello Stato e della politica, da Cosa Nostra e dall’indifferenza collettiva come prodotto culturale raffinato atto a seppellire la verità. Senza Falcone, senza l’uomo che Borsellino stesso definiva “ il suo scudo “, il magistrato palermitano elabora la certezza matematica della propria fine. Malgrado ciò rimane in Sicilia, a Palermo, fedele a un’idea, a Falcone, a sè stesso. A condividere la sua coscienza della fine è innanzi tutto il mondo femminile, composto da sua madre, sua moglie, sua sorella, le sue figlie, oltre naturalmente a suo figlio Manfredi. Questa partecipazione silenziosa al destino di chi combatte in una sfida con finale già scritto, torna a parlarci di una consapevolezza tutta classica in cui la dignità dell’eroe fa riscontro la dignità di chi dovrà piangerlo e continuare ad amare nell’assenza del corpo.
In Scena VENERDI’ 19 Luglio 2013 Ore 20.30
Abbazia San Michele Arcangelo Montescaglioso