Nneka in Regione da Vendola "Insulti razzisti inaccettabili"
Tutti con Nneka, dal presidente della Regione Puglia Nichi Vendola a Marco Berruto, l'allenatore della Nazionale italiana di volley maschile, passando per le compagne di squadra del Mesagne volley, la società, il Comune di Mesagne e tanta, tantissima gente comune. Gara di affetto e di solidarietà per Nneka Karen Arinze, la capitana italo-nigeriana della squadra di pallavolo brindisina, fatta oggetto di insulti razzisti da un gruppo di tifosi del Montescaglioso,nel corso dell'incontro disputato domenica scorsa nel Materano per il campionato di B2. La trentenne non ha incassato, ha levato la voce chiedendo agli arbitri e alla Federazione di intervenire per lasciare fuori dal palazzetto il gruppetto di adolescenti che per tutta la durata della partita le ha urlato contro "negra di m...", con seguito di cori sessisti rivolti a lei e alle compagne di squadra, tutte minorenni o poco più che adolescenti a loro volta. La decisione della Federazione è attesa per il 15 gennaio, ma gli attestati di affetto per l'atleta non si sono fatti attendere.
LA SMENTITA DEL MONTESCAGLIOSO. Una risposta chiara e forte anche al tentativo della dirigenza del Montescaglioso di minimizzare l'accaduto: "Sono ragazzini", ha raccontato di essersi sentire dire la capitana, che si era rivolta agli avversari nel tentativo di fare quadrato contro ogni forma di insulto. Parole che trovano conferma nella presa di posizione di Vittorio Di Grazio, dirigente della Vis Severiana Montescaglioso che ha detto: "E' una cosa inventata di sana pianta. Tutto è nato a fine gara, dopo la sconfitta della squadra ospite, da una frase che la giocatrice ha scritto su facebook. Ma posso dire che non vi sono stati insulti alle giocatrici ospiti, meno che mai razzisti. Tra l'altro la gara era diretta da arbitri non di Montescaglioso ed erano presenti le forze dell'ordine: nulla di strano è stato rilevato". Tanto dalla capitana, quanto dalla dirigenza del Mesagne, sono giunti i complimenti alle avversarie per il risultato della partita, vinta per tre a uno dal Montescaglioso. "Hanno meritato il risultato", ha detto Nneka a caldo dell'episodio, "che non c'entra con il comportamento inaccettabile dei tifosi, razzisti o sessisti poco cambia, il punto è il rispetto della persona".
Fonte - La RepubblicaBari.it