Incontro ammistrazione comunale con ass. regionale all'agricoltura Ottati
L'Assessore regionale all'Agricoltura e Sviluppo Rurale, Michele Ottati, presso la Sala del Capitolo dell'Abbazia di San Michele Arcangelo di Montescaglioso, ha incontrato l'Amministrazione Comunale, presente con il Sindaco Giuseppe Silvaggi, il Vice Sindaco Angelo Eletto e l'Assessore al Demanio e Agricoltura Roberto Venezia.Il Sindaco Silvaggi ha ringraziato l'assessore Ottati per aver aderito all'invito e per il sopralluogo compiuto sui luoghi interessati dalla frana del 03 dicembre 2013; ha poi fatto riferimento al Tavolo Tecnico di sostegno all'Amministrazione Comunale per il coordinamento delle azioni di studio, monitoraggio e messa in sicurezza dell'area, che ha provveduto a redigere le schede da inviare alla Protezione Civile.
Ha poi ricordato che l'ing. Giovanni De Costanzo ha ricevuto la nomina di Commissario ed entro luglio 2014 completerà la ricognizione dei danni da inviare al Ministero.
In questa fase dell'istruttoria dei documenti informazioni ed atti dovranno essere necessariamente richiesti al Commissario nominato oppure consultati sul sito istituzionale della Regione Basilicata. Ha annunciato lo stanziamento di 4 milioni di Euro (3 dalla Protezione Civile nazionale, 1 dalla Regione Basilicata) per la realizzazione dei lavori urgenti. In merito ai luoghi interessati dall'evento franoso, ha annunciato che il movimento registrato, nell'ultimo periodo, si è notevolmente ridotto attestandosi ad 1,5 cm.
Ha, quindi, affrontato tematiche relative al mondo agricolo: ha ricordato che si è in una fase cruciale del prossimo PSR. A tal proposito ha chiesto all'assessore Ottati quale sarà la collocazione del territorio di Montescaglioso all'interno di questa strategia, per programmare nella maniera più opportuna. Ha evidenziato che, da parte dei competenti Uffici, la conoscenza del territorio deve essere compiuta in maniera diretta e non a tavolino. Ha sottolineato come la classe imprenditoriale abbia capacità dinamiche ma necessiti di indicazioni precise. Ha ricordato la manifestazione d'interesse all'acquisto di immobili e terreni agricoli comunali e l'imminente approvazione del Bilancio Consuntivo che, dopo diverso tempo, sarà chiuso con un attivo di € 200 mila.
Negli interventi dal pubblico, da parte di Luigi Sassone, è stata evidenziata la difficoltà di collocazione dei prodotti sul mercato, i costi notevoli per il concime e gli esigui importi delle pensioni per gli agricoltori. Pietro Menzella ha affrontato la questione relativa allo smaltimento e gestione dei rifiuti in agricoltura; ha sottolineato lo scarso ricambio generazionale, invocato una maggiore presenza degli Uffici regionali nel monitoraggio dei prodotti e chiesto informazioni in merito all'attività dell'ARBEA.
Antonio Simmarano, nel suo intervento, ha fatto riferimento alla situazione debitoria verso il Consorzio di Bonifica ed evidenziato come la concorrenza internazionale metta in difficoltà la collocazione dei prodotti locali.
Rocco Capobianco ha parlato del glifosato (diserbante fitotossico per tutte le piante), la cui presenza è stata riscontrata nel latte materno e portato l'attenzione sull'inquinamento ambientale da tenere in grande considerazione. Ha, inoltre, rimarcato come la scarsa informazione in agricoltura possa essere causa di grandi problematiche.
Rocco Santarcangelo ha fatto riferimento ai danni alle coltura apportati dagli animali selvatici mentre Franco Lomonaco ha auspicato l'istituzione di un Tavolo di Transizione e posto l'attenzione sul tipo di agricoltura che si dovrà perseguire per i prossimi 50 anni.
L'assessore comunale all'Agricoltura Roberto Venezia ha ricordato la grande tradizione e potenzialità agricola di Montescaglioso, oltre alla varietà di caratteristiche territoriali della Basilicata. Ha definito "una scommessa vinta", con i concittadini e le Organizzazioni Agricole, l'esito dell'avvio esplorativo relativo alla manifestazione d'interesse, alla quale ha risposto il 70% dei proprietari demaniali, "un messaggio forte che rivela la voglia di investire in agricoltura".L'assessore regionale Michele Ottati ha evidenziato come la programmazione per i prossimi anni non si presenti facile; si cercherà di tutelare la categoria agricola che si occupa a tempo pieno dell'attività. Allo stesso tempo ha riscontrato come le attività delle Organizzazioni dei Produttori e dei Programmi di Filiera siano bloccate e vi sia un forte individualismo, fattori, questi, che impediscono di cogliere le opportunità da reinvestire a disposizione. Ha annunciato che la Basilicata accederà a nuovi fondi "solo se dimostrerà determinati risultati" e, in ogni caso, è paradossale disporre di fondi e non utilizzarli a dovere oppure essere costretti a restituirli all'Unione Europea.In merito ai futuri scenari, l'assessore Ottati ha sottolineato come sia necessario pensare ad una diversificazione della programmazione: ha fatto riferimento alla produzione di latte ovino e caprino (anche caseario) ed alla filiera suina e bovina, settori da incentivare ed organizzare, "per essere padroni delle nostre risorse".In merito alla produzione dei olio di oliva, ha affermato che solo il 22% del prodotto lucano è imbottigliato; la conoscenza del territorio e delle risorse regionali possono essere migliorate attraverso il turismo agrario e rurale. Ha poi fatto riferimento alla formazione dei figli degli emigranti come promotori dei nostri territori, da tutelare e non deturpare.Un ruolo importante può essere svolto dagli agricoltori, attraverso l'agro-ecologia, oltre che dalla ricerca. Ha reso noto che dal 1° agosto 2014 l'ARBEA non sarà più attiva e si dovrà individuare un nuovo Ente pagatore che abbia carattere di efficienza ed economia.
Uff. stampa Comune Montescaglioso