Montescaglioso - E' tornato a riunirsi, nei giorni scorsi a Montescaglioso, il comitato COTTAM (Comitato per la Tutela del Territorio e dell'Ambiente) al fine di discutere le relazioni finali che gli esperti dell'ISPRA, dell'UNIBAS, della Regione Basilicata e del CNR hanno prodotto in un anno in seguito all'evento franoso del 3 dicembre 2013 che ha interessato una zona dell’abitato e precisamente c.da Cinque Bocche e la Piani Bradano.Il comitato è nato ad ottobre scorso per promuovere e diffondere la cultura della tutela e della salvaguardia del territorio di Montescaglioso al fine di accrescere la consapevolezza dell’importanza del corretto utilizzo del territorio e per ricercare finanziamenti e contributi per dare ristoro soprattutto a quanti sono stati danneggiati in prima persona dall’evento franoso. All'incontro erano presenti non solo i fondatori del comitato guidati da Giovanni Mianulli, ma anche alcuni professionisti e tecnici del luogo in grado di apportare idee e mettere a disposizione le proprie competenze. Oggetto della discussione, le relazioni e i dati relativi alla zona interessata dal movimento franoso, ma non solo, infatti si è parlato soprattutto di fragilità e rischio idrogeologico che interessa tutto il territorio di Montescaglioso per il quale occorre programmare immediatamente interventi mirati e urgenti. Primo fra tutti il ripristino degli impluvi al fine di far defluire le acque piovane riaprendo e sistemando i fossi naturali ove le acque defluiscono naturalmente e la realizzazione di una rete di raccolta e smaltimento delle acque piovane. Ma quello che dagli interventi è emerso è la necessità di un progetto di valorizzazione del territorio, con un atteggiamento culturale che guardi all’ambiente e alla sostenibilità per la ripresa economica della Città. Il comitato dunque, sembra abbia chiarito il proprio ruolo che non è limitato a tutelare solo gli interessi delle famiglie e degli operatori danneggiati dall’evento franoso, ma piuttosto a ricoprire una funzione di “provocatore” al fine di coinvolgere la comunità, di informarla e di educarla ad una nuova coscienza e consapevolezza del rispetto del territorio. Chiede attenzione il comitato COTTAM, e lo ha chiesto, nei giorni scorsi, con una lettera, al Presidente Pittella riferendosi all’incontro tenutosi in regione a cui erano presenti l’assessore Aldo Berlinguer, il sindaco di Montescaglioso, il dirigente della protezione civile Giovanni De Costanzo e ai tecnici della regione e della provincia e al quale incontro il comitato non è stato invitato. Il portavoce del COTTAM, ha annunciato che seguiranno nuovi incontri aperti alla cittadinanza ma anche una serie di convegni sul tema. Gli uffici tecnici comunali intanto sono al lavoro e nei giorni scorsi hanno annunciato che presto Montescaglioso riavrà la Piani Bradano. Alla luce di quanto è successo quel 3 dicembre la priorità oggi dovrebbe essere: se ricostruire e soprattutto in che modo.

Maria Andriulli