Firma patto di azione città d'arte di Basilicata - Via Bradanica della cultura
Le Città di Matera, Irsina, Acerenza, Forenza, Melfi, Miglionico, Montescaglioso, Tricarico, Ripacandida e Venosa, definite “Città d’Arte” dall’APT di Basilicata, insieme a Bernalda per il sito di Metaponto, sigleranno lunedì 11 aprile 2016 ore 18,00 ad Irsina presso il Centro Arenacea - Convento di san Francesco - il “Patto d’Azione Città d’Arte e Via Bradanica della Cultura”.
Il Patto d’azione è finalizzato a creare una rete tra le Città d’Arte ed un circuito turistico culturale lungo l’asse bradanico.Grande soddisfazione viene espressa dal Sindaco della Città di Irsina, Nicola Massimo Morea, e dall’Assessore alla Cultura e Turismo Anna Maria Amenta, che hanno curato e promosso la formalizzazione di tale protocollo e secondo cui “la costituzione di una rete tra le città d’arte e la promozione di un circuito è pienamente coerente con l’esigenza di offrire itinerari turistici culturali di qualità a partire dall’opportunità offerta dall’investitura di Matera a Capitale europea delle cultura 2019”.
La Via Bradanica della Cultura coinvolge i Comuni che vanno da Metaponto/Bernalda sino a Melfi e coinvolge centri di qualità dal punto di vista urbanistico e storico e che dispongono di opere di interesse artistico di particolare pregio, vantano centri storici antichi ben conservati e particolarmente suggestivi, sono caratterizzati da una vivace vita culturale, come documenta il ricco cartellone di eventi e la presenza di associazioni che alimentano la proposta culturale; sono situati in prossimità di luoghi di interesse naturalistico; vantano una eccellente tradizione enogastronomica e costituiscono poli di attrattività suscettibili di ulteriori e rilevanti sviluppi in ambito turistico.La sottoscrizione del Patto d’azione rappresenta un momento importante per i tanti Comuni che hanno compreso appieno la necessità di strutturare modelli organizzativi avanzati in grado di condurre alla creazione di un distretto turistico e di un marchio territoriale.La consapevolezza di detenere, all’interno degli 11 Comuni, un patrimonio culturale di inestimabile valore (dalle Cattedrali ai Castelli, da affreschi e chiese rupestri a personaggi illustri) impone alle Amministrazioni di sviluppare idee e logiche nuove.Questo è il primo importante obiettivo conseguito dal Patto.Dalla sottoscrizione in poi occorrerà procedere rapidamente allo sviluppo di una strategia di azione che valorizzi un’area meravigliosa della Basilicata.