La F.I.A.D.E.L. Montescaglioso nella persona del R.S.A. Michele Dimichino esprime tutto il proprio rammarico nell’apprendere, dal comunicato dell’Assessore Eletto, che i “disguidi” così come li ha definiti lui, avvenuti nella raccolta rifiuti del 13 Maggio c.m. siano da imputare alla Riunione Sindacale indetta dalla scrivente O.S. per i dipendenti “AVVENIRE” per la medesima data.

Qui di seguito illustrerò i motivi di tali disagi.

1. Con PEC inviata l’11 maggio c.m. la F.I.A.D.E.L. aveva richiesto un incontro al Comune di Montescaglioso con priorità alta per discutere la risoluzione del contratto tra il Comune di Montescaglioso e la Curatela fallimentare di “AVVENIRE s.r.l.”in quanto prossimi alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande presso il Tribunale di Bari, di insinuazione al passivo degli operatori in organico al cantiere di Montescaglioso e si avvisava dell’assemblea sindacale secondo i termini di legge. (Vedasi PEC allegata). A tale richiesta di incontro non vi fu nessuna risposta.

2. In data 12 Maggio con prot. 359/16 dell’11/05/2016 arrivava presso la F.I.A.D.E.L. regionale un FAX di “PROGETTO AMBIENTE” società che dovrebbe subentrare alla curatela AVVENIRE S.r.l., dove intimava anch’essa il Comune di Montescaglioso a provvedere entro il 16 maggio c.m. allo svincolo del personale contrattualmente previsto al fine di consentirne l’assunzione, avviare il proprio servizio in regime transitorio nelle more della stipula del contratto. In caso contrario “PROGETTO AMBIENTE” non avrebbe rispettato la clausola sociale e avrebbe provveduto all’assunzione ex novo di altro personale.

3. Si capisce bene come i lavoratori, letta questa comunicazione si siano preoccupati per il loro destino lavorativo e quindi non potendo rimanere inerti di fronte a tutto ciò pur non essendo stati convocati dall’Amministrazione comunale (che non ha mai risposto alla PEC e che dichiara di non aver mai ricevuto il FAX da Progetto Ambiente) si siano presentati la mattina del 13 Maggio davanti all’Ufficio del Sindaco per chiedere lumi al riguardo.

4. Dopo un’accesa discussione con Sindaco e Vice Sindaco e aver assistito al solito scaricabarile al fine di trovare una definitiva soluzione a questa impasse i lavoratori tutti con estremo coraggio hanno deciso di dare le dimissioni dal vecchio datore di lavoro per poter poi avviare il naturale assorbimento presso la nuova azienda secondo l’art. 6  CCNL.

5. Si deduce, quindi, come i disservizi verificatisi negli ultimi tempi siano frutto di tante concause che non riguarda solo l’aspetto sindacale ma anche e SOPRATTUTTO l’aspetto pratico nello svolgere il servizio quotidiano degli operatori: assenza mezzi adibiti alla raccolta, assenza forniture varie e assenza coordinamento.

In conclusione bisogna dire che chi di competenza doveva attivarsi per chiudere i rapporti con “AVVENIRE S.r.l.” fin dal 29/02/2016 , data di sentenza di fallimento della suddetta azienda.

Un elogio va, invece, espresso per i lavoratori che con spirito di dedizione al lavoro e sensibili alle difficoltà dei cittadini hanno proseguito nello svolgere quotidianamente il proprio servizio. A nome di tutti gli Operatori Ecologici chiedo umilmente scusa per i disagi patiti da tutta la comunità.

15 Maggio 2016

R.S.A. Michele Dimichino