Pro Loco :lettera aperta alla cittadinanza
Abbiamo appreso con dispiacere che nell’ambito di una riunione spontanea di cittadini in data 18.07.2017 sia stata tirata in causa la ProLoco in qualità di istituzione.
Non entriamo nel merito della correttezza o meno di criticare qualcuno in sua assenza o sull’opportunità di esternazioni veementi in sedi non consone.
Risulta, infatti, che la riunione in questione sia stata promossa da singoli cittadini in maniera spontanea e che non si trattasse di un incontro istituzionale. I partecipanti, dunque, erano liberi di esprimere le proprie opinioni personali pertanto qualunque invocato componente del consiglio di amministrazione dell’associazione ProLoco poteva parlare se non in rappresentanza di se stesso e della propria libertà ed opinione.
Riguardo l’oggetto di discussione della serata l’entrata in vigore del nuovo Piano Traffico Comunale, la Proloco ha già espresso la propria opinione in merito e ha fatto pervenire le sue proposte nelle sedi opportune evitando che le stesse potessero essere strumentalizzate.
Ribadiamo che, qualora qualcuno pensasse che la Proloco debba schierarsi politicamente, può riporre ogni speranza perché queste pratiche non sono deontologicamente appartenenti alla nostra cultura, anzi, abbiamo sempre instaurato rapporti costruttivi di collaborazione con qualsiasi istituzione pubblica, dalle amministrazioni comunali alle amministrazioni regionali ed enti correlati, siamo portati a costruire, aggregare e ascoltare, non a distruggere.
Il presidente
Claudio Lapenta