Coke petrolifero bruciato in un'azienda di Matera
Il Sindaco di Montescaglioso Vincenzo Zito esprime viva preoccupazione per la destinazione all’ItalCementi di Matera di 53.000 tonnellate di coke petrolifero (pet-coke) proveniente dagli Stati Uniti.
Questo materiale, tra i più tossici e pericolosi, è un carbone ottenuto a seguito dell’ebollizione prodotta durante la distillazione del petrolio. A rendere il tutto ancor più pericoloso è l’utilizzo che ne fa la cementeria materana in quanto, tale prodotto, viene impiegato per alimentare l’altoforno per la produzione del cemento senza dimenticare che, ad oggi, vengono quotidianamente bruciati imballaggi plastici, componenti di autovetture, ecc...
Gravissime sarebbero le ripercussioni per una Terra, la Basilicata, già pesantemente martoriata da continui casi di inquinamento e soprattutto da sempre più infauste diagnosi di neoplasie.
Saranno attivate fin da subito tutte le procedure al fine di ottenere dagli organi competenti quante più informazioni possibili per acquisire le informazioni del caso.
IL PRESIDENTE O.A.C. IL SINDACO
Donato DITARANTO Vincenzo ZITO